GRIGNOLINO
Giovanni Dalmasso
. È uno dei vitigni da vino piemontesi più interessanti, se non dei più coltivati. Il nome (secondo taluni) deriverebbe dall'abbondanza di vinaccioli (detti in dialetto [...] , Revigliasco, Vaglierano, Mongardino, Vigliano, Montermarzo, Castellalfero, Portocomaro; è un po' coltivato anche nel Casalese (Moncalvo, Frassinello, Vignale).
Il vitigno ha germogli tomentosi, biancastri, con lievi sfumature rosse; foglie più che ...
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FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] (Schede Vesme, p. 461).
Fonti e Bibl.: Schede Vesme, II, Torino 1966, pp. 459, 461 s.; V. Moccagatta, Guglielmo Caccia detto il Moncalvo, le opere di Torino e la Galleria di Carlo Emanuele I, in Arte lombarda, VIII (1963), p. 208, L. Mallé, Le arti ...
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Scrittore, nato a Firenze nel 1839, morto a Venezia nel 1915. A Venezia visse quasi sempre, professore, poi direttore della Scuola superiore di commercio; e veneziani sono in gran parte gli argomenti dei [...] (Milano 1878), Nella lotta (Milano 1880); Reminiscenze e fantasie (Milano 1885); Il fallo di una donna onesta (Milano 1897); I Moncalvo (Milano 1908). Il C. si occupò anche di storia e di critica letteraria.
Bibl.: G. Bordiga, E. C., Venezia 1916 ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] .
Il 9 maggio Ottone elesse i consiglieri per i successivi otto mesi e il 5 giugno, insieme con G., sempre a Moncalvo, stabilì l'entità dello stipendio spettante al luogotenente. Tra giugno e luglio G., con il fratello Guglielmo, partì per Napoli ...
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TRINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Armando TALLONE
Centro della provincia di Vercelli (Piemonte), a 130 m. s. m.; sorge nel pieno dominio della pianura alluvionale, a breve distanza dal Po, sulla [...] (km. 62) porta a Casale Monferrato (km. 16), dalla tramvia elettrica per Vercelli (km. 18), da linee automobilistiche per Moncalvo e Casale. Il comune copre una superficie di kmq. 70,70, di cui 67,48 costituiscono la superficie agraria forestale. La ...
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RADICATI di Cocconato e Celle, Ignazio Secondo
Andrea Merlotti
RADICATI di Cocconato e Celle (Cella Monte), Ignazio Secondo. – Nacque a Novi (oggi Novi Ligure) nel 1717, da Gerolamo Antonio (1665/1670-1720) [...] Royal Monferrat, al servizio di Luigi XIV in Fiandra, nel 1699 il duca Ferdinando Carlo lo aveva creato governatore di Moncalvo e suo gentiluomo di camera. All’invasione sabauda del Monferrato, nel 1703, e al bando imperiale al duca di Mantova ...
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TEODORO, Paleologo
Aldo A. Settia
Figlio di Giangiacomo marchese di Monferrato e Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, nacque il 15 agosto 1425, probabilmente nel castello di Pontestura presso [...] pochi giorni lo privò di vita». «Il suo corpo fu trasportato e sepolto nella chiesa dei minori di S. Francesco di Moncalvo» (e non già, come altri scrissero, a S. Maria di Lucedio).
Egli viene ricordato come virtuoso, modesto, dolce di carattere e ...
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distintivita
distintività s. f. inv. Insieme di elementi che caratterizzano e permettono di riconoscere qualcosa.
• Alla necessità che si incrocino l’eredità culturale, la domanda dei viaggiatori, e [...] di crisi significa anche sostenere il lavoro, l’economia e il territorio», afferma il presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo, nel sottolineare che «l’agricoltura e l’alimentazione sono tra gli elementi di distintività del Paese che possono ...
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ROSSI, Ernesto
Attore, nato a Livorno il 27 marzo 1827, morto a Pescara il 4 giugno 1896. Figlio di Giuseppe, negoziante di legname ch'era anche stato ufficiale nell'esercito napoleonico, dovette nella [...] riuscì a farsi accettare precisamente nella compagnia Calloud; poi in quella di Gustavo Modena; nel 1848 in quella del Moncalvo. Nel 1849 era capocomico in società con Giovanni Leigheb; nel 1850, primo attore a vicenda con Giuseppe Peracchi nella ...
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GALLINA, Maddalena
Alberto Manzi
Attrice, nata nel 1770 a Cremona, dove morì nel 1817. Entrò in arte giovanissima e fu una rivelazione nella commedia "a soggetto" nelle parti di "servetta". Vivace, [...] passò dall'università al teatro. Nel 1821 era primo attore assoluto con Toffoloni; raffinò la sua arte col Moncalvo, il Pani, Adelaide Fabbri, Maddalena Pelzet, passando dalla tragedia alla commedia brillante, affermandosi nella commedia goldoniana e ...
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danzaterapeuta s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia. ♦ Sono aperte le iscrizioni al primo corso di formazione professionale per danzaterapeuti e al primo corso di aggiornamento per operatori socio-sanitari ed educatori, che prenderanno...
crumiro
s. m. [dal fr. kroumir, e questo dall’arabo volg. Khrumīr (arabo class. Khumair), nome degli abitanti della Crumìria, regione della Tunisia occid. ai confini con l’Algeria, noti soprattutto, nella seconda metà dell’Ottocento, per le...