CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] '60 il C. e il figlio Leo si Preoccuperanno di chiarire questi legami). Jacomino aveva gran parte dei suoi beni a Moncalieri, dove anche ricopriva funzioni pubbliche e il piccolo C. visse lì sino alla morte del padre, avvenuta quando egli aveva nove ...
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CALVO, Edoardo Ignazio
Alberto Postigliola
Nato a Torino il 13 ott. 1773, da Carlo e da Giulia Antonia Bottacchio, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Cinzano, dove il padre esercitava la professione [...] . Nel 1797, sospettando di essere coinvolto nei moti che in quell'anno erano scoppiati specialmente ad Asti, Alba e Moncalieri, fu costretto ad allontanarsi da Torino; già durante tale periodo, però, si era reso conto della reale natura della ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] partecipò col fratello Davide, avviato ormai decisamente alla scultura, agli scavi di una necropoli medievale rinvenuta dal padre presso Moncalieri: il C. ne stese, con suo padre, una relazione pubblicata nello stesso anno a Torino (Di una necropoli ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] maturità classica, il L., per ragioni economiche, rinunciò all'università per frequentare il primo corso ufficiali di complemento a Moncalieri; fu l'ennesima, dolorosa separazione dalle sue radici e dal suo "nido". Nel 1934 era già sottotenente al 37 ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] fanti, tutti reclutati nei feudi della sua famiglia, e durante tutto quell'anno corse il territorio piemontese sino a Moncalieri. L'anno successivo, realizzata l'alleanza degli Spagnoli con il duca di Mantova Carlo II Gonzaga, il Caracena si ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] avendo come allievi, tra gli altri, l’islamista Carlo Alfonso Nallino nell’ateneo e Umberto Zanotti Bianco nel liceo di Moncalieri. Divenne professore straordinario di lingua e letteratura persiana nel 1887 e alcuni anni dopo, nel 1897, di persiano e ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] (cui aveva dedicato l'Orazione in lode del beato Bernardo marchese di Baden detta nell'insigne colleggiata della città di Moncalieri, Torino 1789), iniziò a lavorare a un'opera storica, De' principi della real casa di Savoia.
Dedicata a Vittorio ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] nella tarda primavera del 1849 fece ritorno a Torino, da dove però, nel clima di tensione che precedette il proclama di Moncalieri, fu espulso alla fine di giugno. Fu allora che riprese contatto con l’Elvetica di Capolago e, nell’unico fascicolo del ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] il compenso di 40 lire ciascuna.
Nella nuova Camera, eletta nel dicembre 1849 sotto l'impressione del proclama di Moncalieri, profondamente rinnovata e presieduta da P. D. Pinelli, il F. contava nell'ufficio di. presidenza parecchi amici. Questi lo ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] da parte della Camera, ed essendo stata questa sciolta dal nuovo re Vittorio Emanuele II col famoso proclama di Moncalieri (20 nov. 1849), il B. venne intrecciando rapporti sempre più stretti coi sostenitori del liberalismo moderato che faceva capo ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...