FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] per motivi di salute l'esperienza del fronte, prestando servizio militare nella scuola di artiglieria del castello di Moncalieri) quelli in cui si consolidò questo primo e decisivo settore dei suoi studi. Alla Bibliografia degli scritti di Tommaso ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] fanti, tutti reclutati nei feudi della sua famiglia, e durante tutto quell'anno corse il territorio piemontese sino a Moncalieri. L'anno successivo, realizzata l'alleanza degli Spagnoli con il duca di Mantova Carlo II Gonzaga, il Caracena si ...
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PIETRASANTA, Francesco
Gianluca Battioni
PIETRASANTA, Francesco. – Sono sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo esponente, attivo in età sforzesca, di una casata dell’aristocrazia milanese [...] del Ducato sabaudo) e il figlio Filiberto di Savoia.
Nel gennaio 1475, infatti, con il trattato di Moncalieri Galeazzo Maria si era temporaneamente alleato con Carlo il Temerario, coinvolgendo anche la cognata Iolanda; salvo poi riavvicinarsi ...
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CARRUCCIO, Antonio
Fausta Gallo
Nacque a Cagliari il 17 genn. 1837 da Pasquale e da Raimonda Manca, ed ivi si laureò a ventitré anni in medicina e chirurgia con una tesi sull'emorragia cerebrale nella [...] al Museo di Roma da molti studiosi e dal re Umberto I che donò tutto il materiale esotico della splendida collezione di Moncalieri. Per dare un'impostazione razionale e rispondente alle esigenze dell'epoca al Museo di Roma, nel 1900 il C. si recò in ...
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AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] Antonio Maria, e, con 25.000 scudi, costituì una commenda a Torino per il nipote Carlo Giacinto ed una a Moncalieri per il nipote Giambattista. Nel 1664 si trovava all'Abbondanza, dove stipulò con i foglianti che abitavano l'abbazia una convenzione ...
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DE GIORGI, Arcangelo (noto col nome di Cosimo)
Livio Ruggiero
Nacque a Lizzanello, a pochi chilometri da Lecce, il 9 febbraio del 1842 da Felice e da Vincenza Marcucci. Trascorse la sua infanzia presso [...] nazionale. Compì un lungo viaggio per la visita dei maggiori osservatori meteorologici centrosettentrionali fino a Torino e Moncalieri, redigendone una dettagliata relazione per il ministero. Entrò a far parte della Associazione meteorica italiana e ...
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BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] , di appoggiare Carlo il Temerario nella lotta contro la lega dei cantoni svizzeri: il 30 genn. 1475 il B. portò a Moncalieri l'adesione sabauda all'alleanza tra il duca di Borgogna e Galeazzo Maria Sforza. La lotta si risolse, però, a favore della ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] quelli di Torino. Per la natura del suo ufficio egli fu continuamente in viaggio attraverso le terre del ducato. Torino, Moncalieri, Carignano, Pinerolo, Rivoli, Vercelli e, al di là dei monti, Ginevra, Chambéry furono di volta in volta le sedi delle ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] di Cuorgné sull'Orco e, datato 24 apr. 1762, un "disegno ed istruzione per il nuovo ponte sul Sangone", a Moncalieri.
Il D. rivela nelle sue scelte e nella formazione del suo gusto la cultura delle forme architettoniche sobrie e severe, tuttavia ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Genova nel 1815 da Giovanni Battista e Antonietta Traverso. A ventun anni conseguì la laurea di architetto civile e, un anno dopo, quella di ingegnere idraulico. [...] fino ai dì nostri per Emanuele Celesia, II, Genova 1867, pp. 328-331; A. Codignola, Dagli albori della libertà al proclama di Moncalieri, Torino 1921, pp. 278-279 nota, 344 nota, 345 nota, 670 nota; A. Gullini, G. A., in Caffaro a ricordo del suo ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...