FEA, Giuseppe Andrea
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Carignano, nelle vicinanze di Torino, il 20 ott. 1754, da Filippo Antonio e da una Maria Caterina non meglio identificata (Carignano, parrocchia [...] formazione del "tipo" (planimetria) e del calcolo di spesa del nuovo cimitero da farsi ai confini con la città di Moncalieri (ibid., 11 apr. 1791).
Nello stesso anno, in settembre, rilasciò una istruzione per l'impresario dei lavori di risanamento da ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] avendo come allievi, tra gli altri, l’islamista Carlo Alfonso Nallino nell’ateneo e Umberto Zanotti Bianco nel liceo di Moncalieri. Divenne professore straordinario di lingua e letteratura persiana nel 1887 e alcuni anni dopo, nel 1897, di persiano e ...
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DELLA CHIESA, Gioffredo
Renato Bordone
Almeno due sono i personaggi di questo nome appartenenti all'antica famiglia saluzzese vissuti entrambi nel secolo XV: il primo, nato nel 1397, fu consigliere [...] 1453 in Parigi dove presumibilmente morì, lasciando due figli, Giorgio e Violante, avuti dalla moglie Giovannina Fabale di Moncalieri, sposata nel 1435. Dal primogenito Nicolino nacque Lazzarino, consigliere della città di Saluzzo nel 1402 e padre di ...
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BORRA, Giovanni Battista
Nino Carboneri
Nacque a San Giorgio Canavese nel 1712. Fin dal 1733 (Rodolfo 1933, p. 455 n. 14) fu alla scuola dell'architetto B. A. Vittone per il quale disegnò alcune tavole [...] 1761 il re di Sardegna gli accorda una gratifica per lavori di idraulica fatti l'anno precedente nella zona di Casale e di Moncalieri (Schede Vesme, p.178). Del 1768 è l'altar maggiore nel santuario della Vergine del Pilone a Moretta. È del B. anche ...
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CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] suo quadro rappresentante il Beato Valfré e la Vergine. Molte opere vennero acquistate dai sovrani piemontesi per il castello di Moncalieri (un Ritratto di Canova, una Maria Stuarda, un S. Giovanni Battista che predica nel deserto) e per il palazzo ...
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BERTOLAMI, Michele
Bianca Montale
Nato a Novara di Sicilia il 15 ott. 1815, compì gli studi nei seminari di Patti e di Santa Lucia del Mela, e quindi all'università di Palermo, ove conseguì la laurea [...] F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, p. 136; F. Poggi, Dall'armistizio Salasco al proclama di Moncalieri, in L'emigr. Polit. in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857. Fonti e memorie, Modena 1957, II, pp. 277 ...
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AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] '8 maggio 1848 al 6 febbraio 1853, in Nuova riv. stor., XXXVI(1952), p. 469; F. Poggi, Dall'armistizio di Salasco al proclama di Moncalieri, Modena 1956, pp. 275 s., 283 s. e passim; L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] (cui aveva dedicato l'Orazione in lode del beato Bernardo marchese di Baden detta nell'insigne colleggiata della città di Moncalieri, Torino 1789), iniziò a lavorare a un'opera storica, De' principi della real casa di Savoia.
Dedicata a Vittorio ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] aveva avuto il ruolo di latore della proposta al sovrano. I congiurati furono arrestati il 28 dic. 1682 nel castello di Moncalieri e tradotti, in seguito, il D. nel castello di Nizza e il Pianezza nel castello di Montmélian. La prigionia del D ...
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CONFALONIERI (de Confanoneriis, de Confaloneriis), Matteo, detto Balocchino
Aldo A. Settia
Figlio di Martino, consignore di Balocco (Vercelli) - donde il soprannome - e nipote abiatico di altro Matteo, [...] il ducato alla pesante egemonia francese appoggiandosi a Milano. Al seguito della reggente a Vercelli, a Moncrivello, a Moncalieri e a Rivoli, egli si dichiarò pubblicamente fautore dello Sforza; cionondimeno - o appunto per questo - fece parte nel ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
proclama
s. m. (ant. s. f.) [der. di proclamare] (pl. -i). – 1. Discorso solenne, che un sovrano, un capo di stato, un comandante militare supremo rivolgono alla nazione o alle truppe per annunciare gravi decisioni, per fare un appello, un...