DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] , in Arch. stor. sicil., XII (1887), pp. 458 ss.; G. La Corte, La cacciata di un viceré di Sicilia (D. Ugo de Moncada), Giarre 1894, p. 79; A. Marinuzzi, Notizie di una raccolta di libri di antico diritto sicil. donata alla biblioteca del Senato del ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] , a cura di P. J. de Pidal-M. Salva, XXIV, Madrid 1854, pp. 143, M; F. Del Carretto, Historia de expulsione Hugonis de Moncada, in Cronache relative ai tumulti avvenuti in Sicilia nei primi anni del regno di Carlo V, a cura di G. Salvo Cozzo, in Arch ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] V in Sicilia col compito di svolgere un'inchiesta sui fatti che avevano determinato la cacciata del viceré don Ugo di Moncada, partì da Napoli il 27 apr. 1517, accompagnandone il successore Ettore Pignatelli di Monteleone.
A Palermo, il 23 luglio, fu ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] ai lavori del Parlamento, in qualità di rappresentante del capitolo turritano nella giunta dei "trattatori" per discutere col viceré Moncada l'importo e la destinazione del donativo ordinario del Regno. Da esperto canonista il F. ebbe certamente un ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] avevano decisamente rifiutato, in assenza di garanzie politiche e fiscali, di stipulare contratti con il duca di Montalto Luigi Moncada, presidente del Regno alla partenza del suocero, il viceré Alcalá. In questo quadro, la presenza e le iniziative ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] . Vi era certamente il 24 ag. 1447, quando acconsentì ad una richiesta presentata dall'ambasciatore catanese Guglielmo Raimondo Moncada e tendente a favorire il ripopolamento della sua città: quella di rinunciare ai diritti di gabella spettanti al ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , con l’aggiunta di un Discorso sopra l’autorità della Chiesa, Bortolo Baronchelli, Venezia 1767, p. XLVI.
55 L. Cabral de Moncada, Un ‘illuminista’ portuguès do sèculo XVIII: Luis Antonio Verney, Coimbra 1941, pp. 151-152.
56 Cit. in F. Venturi ...
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