MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] uscire dalla tutela del papa, emise il primo privilegio a favore del monasterodiMontevergine, donando un appezzamento del demanio di Maddaloni e affermando di voler imitare gli esempi della madre Costanza, "que monasterium ipsum et dilexit et suis ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] pauperum e il Testamentum della santa (Messina, monasterodiMontevergine, cfr. Bartoli Langeli, pp. 104-130) siano anch'essi autografi di L.: un'ipotesi suggestiva che fornirebbe un'ulteriore testimonianza di quel legame che lo unì a Chiara e ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] dell'abate del monasterodiMontevergine, presso Avellino; quella del priore della chiesa rurale di S. Pietro di Guarcino nella diocesi di Alatri; quella, ancora, dei vescovi di Osimo, di Acqui, di Fano, di Senigallia e di Salerno. G. godette ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] il papa avrebbe accolto "la rinunzia che il signor cardinale Zurlo intende di fare della chiesa arcivescovile di Napoli" (I. Rinieri, cit., p. 516).
Il C. morì nel monasterodiMontevergine il 31 dic. 1801 e i funerali furono celebrati a Napoli senza ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] sopraggiunta nel 1194 con l'ascesa al trono di Sicilia dell'imperatore Enrico VI di Svevia. Per desiderio della coppia imperiale, avrebbe donato al monasterodiMontevergine alcune reliquie di s. Sabino. L'imperatrice Costanza confermò nel 1195 ...
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CALAFATO, Eustochia (al secolo Ismaralda), beata
Enrico Pispisa
Le notizie fondamentali per la ricostruzione della biografia della C. sono tramandate dalla Leggenda che è stata pubblicata in edizione [...] civ. Ariostea, ms. II 199), fu pubblicata per la prima volta nel 1903 da G. Macrì sulla scorta di una copia (conservata nel monasterodiMontevergine a Messina e andata perduta in seguito al terremoto del 1908) molto corrotta del codice perugino: La ...
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CARAFA, Alessandro
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque probabilmente nel 1430. Abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico e [...] 'anno dopo, mentre a Napoli infuriava la peste, il C. compì la solenne traslazione delle reliquie di s. Gennaro dal monasterodiMontevergine, di cui era abate commendatario il fratello Oliviero, nel duomo. Subito dopo l'arcivescovo curò la stampa ...
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BELLABONA (Bella Bona), Scipione
Victor Ivo Comparato
Nacque ad Avellino nel 1603. Entrato nell'Ordine dei minori conventuali, vi ottenne il titolo di baccelliere e, pur trascorrendo ad Avellino gran [...] considerazioni sulle origini della vicina città di Atripalda e del monasterodiMontevergine. Poiché le comunità dei due centri erano da tempo incontrasto con Avellino, l'una per contesa di antichità, Aaltra di giurisdizione, il libro del B. destò ...
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BENEDETTO
Ingeborg Walter
La provenienza e la data di nascita di B. vescovo di Bisaccia sono completamente sconosciute; egli successe a Zaccaria in quella sede vescovile tra la fine dell'anno 1282 e [...] vescovato B. fu implicato in un'aspra lotta con l'abate Guglielmo del monasterodiMontevergine, deciso a sottrarre il suo monastero alla giurisdizione del vescovo di Avellino. Il processo fu portato davanti alla Curia e affidato dal papa al vescovo ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] nel duomo di Napoli delle reliquie di s. Gennaro - rinvenute nel 1480 - dall'abbazia diMontevergine, di cui era abate del fratello Fabrizio. La sua biblioteca, che egli legò al monasterodi S. Maria della Pace - per il quale aveva commissionato ...
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