DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate diMontecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] 312-1308, Princeton 1980 (trad. it. Roma. Profilo di una città, 312-1308, Roma 1981); A. Pantoni, L'acropoli diMontecassino e il primitivo monasterodi San Benedetto (Miscellanea cassinese, 43), Montecassino 1980; M. D'Onofrio, V. Pace, La Campania ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] di re Astolfo e già duca del Friuli, dopo aver fondato nel 749 il monasterodi Fanano, nell'Appennino modenese, scelse la curtis regia di nessi con i centri produttivi di San Vincenzo al Volturno e Montecassino.Queste tesi critiche, che modificano ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] di Benevento, che divenne in seguito abate diMontecassino e quindi papa con il nome di Vittore III. Le spoglie del fondatore, morto in concetto di sia dal trasferimento nel 1176 di alcuni monaci nel monasterodi Monreale, fondato nel 1174; ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] paterna sul clivus Scauri, la via romana che discendeva dal Celio, nel monasterodi S. Andrea (Lib. Pont., I, p. 312; Giovanni Diacono, 1022-1035 dei Moralia (Montecassino, Bibl., 73, c. 5r) o nel mosaico del battistero della basilica di S. Marco a ...
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SAN CLEMENTE A CASAURIA
Maria Luigia Fobelli
SAN CLEMENTE A CASAURIA, Abbazia di.Abbazia situata in Abruzzo, a poca distanza da Torre de' Passeri (prov. Pescara), fondata nell'873 dall'imperatore franco [...] il sovrano fondatore e quello benefattore del monastero in quel tempo). Come è stato dimostrato, nel programma iconografico dei battenti casauriensi si riflette l’influenza della porta dell’abbazia diMontecassino, realizzata all’epoca dell’abate ...
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GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] Recchi-Franceschini, Il monasterodi S. Spirito di Sennone a Pian d di Gaeta, "V Convegno di studi sul Medioevo meridionale, Gaeta 1988", Gaeta 1988; Exultet. Rotoli liturgici del medioevo meridionale, a cura di G. Cavallo, cat. (Montecassino ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] miniature, ora sconosciute, sono documentate nel 1499 per il monasterodi San Benedetto a Gubbio (Mazzatinti). Nel 1509 iniziano i pagamenti per miniature non specificate nell'abbazia diMontecassino; l'attività per l'abbazia sarà ripresa dal B. nel ...
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Contraffazione di un documento, un’opera d’arte o altro o per lo più a scopo di frode.
Arte
La storia dei falsi ha seguito costantemente lo sviluppo del commercio antiquario, con tecnica proporzionata [...] in favore del monasterodi Farfa mostrano in molti casi il tentativo di smascherare, con gli strumenti di una critica falsi privilegi fabbricati a proprio favore dai monaci diMontecassino per retrodatare o ampliare i possessi della loro abbazia ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] romanica, Bari 1978²; G. Carbonara, Jussu Desiderii, Montecassino e l'architettura campano- abruzzese nell'XI secolo, Dall'eremo al cenobio, Milano 1987; G. Cantino Wataghin, Monasteridi età longobarda: spunti per una ricerca, in CARB XXXVI (1989 ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] 540-615), l'apostolo della Borgogna, fondatore dei monasteridi Luxeuil e di Bobbio, sosteneva la possibilità che esistesse una verità di Hārūn al-Rashīd o nella descrizione redatta da Desiderio dell'edificio da lui fatto costruire a Montecassino. ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...