CONTI (de Comitibus), Giacomo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia romana di questo nome, era probabilmente il più giovane dei figli maschi - tre, se non di più - di Grato di Ildebrandino [...] il C. e il fratello Andrea presero quartiere con le loro truppe nel monasterodiMontecassino, prima di tornare nelle loro terre e di licenziare i soldati.
Al tempo del pontificato di Paolo II il C. è ricordato soltanto in un compromesso del fratello ...
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BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] abbattuto nel sec. XVI e oggi ne rimangono soltanto alcuni resti.
Nella sua politica di espansione patrimoniale accadde a B. di venire a conflitto anche col monasterodiMontecassino: ma contro così potenti avversari neppure l'aiuto dei duchi (cioè ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
Secondo di questo nome, nacque in data a noi sconosciuta. Era figlio di un altro Riccardo che probabilmente si può identificare con Riccardo (I), [...] i suoi possedimenti. Contrariamente a suo fratello, che per tutta la vita fu in lite con il monasterodiMontecassino per il dominio su Suio e si intromise energicamente anche nelle lotte di potere tra i monaci, il D. intrattenne ottimi rapporti con ...
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AQUINO, Landone d'
Silvano Borsari
Figlio del conte Landone (III), sin dalla sua giovinezza venne in contrasto con il monasterodiMontecassino: nel 1116, quando era ancora vivo il padre, aveva iniziato [...] scisma fra Innocenzo II ed Anacleto II, i monaci diMontecassino si schierarono per il primo, ed è probabile che le ultime notizie rimontano al 1137.
Fonti e Bibl.: Petri diaconi Chronicon monasterii Casinensis, l, IV, cc. 93, 124, 126, in Monumenta ...
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ANDREA da Rupecanina
Paolo Lamma
Fu nella seconda metà del XII secolo uno dei più importanti signori feudali del Regno normanno. Si ribellò contro Guglielmo I nel 1155, partecipando a fianco di Roberto [...] sui confini e nel 1157, a capo di truppe reclutate a Roma e di mercenari greci, riprese a molestare le terre di Guglielmo, entrando nel principato di Capua e occupando Fondi e le terre del monasterodiMontecassino. Il 6 genn. 1158 disfece a San ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] diMontecassino; l'obiettivo di Gregorio era quello di ottenere un'ulteriore proroga del termine di attacco contro Bisanzio, cosa che gli riuscì, e svuotare così di significato l'accordo di sbarcò a sud di Messina, presso il monasterodi S. Maria ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di una basilica (SS. Apostoli, III, 79).
Guida alla ricerca è il Regionario da B. attribuito a Sesto Rufo, sulla base del codice scoperto a Montecassino 385). A proposito di Siena, egli ricorre a documenti originali (del monasterodi S. Giorgio in ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] duca di Calabria, titolo che Alfonso gli conferì solennemente nel monasterodi S. Liguoro (3 marzo 1443) a seguito di una conferì un gran numero di benefici (gli arcivescovati di Taranto, Salerno e Cosenza, l'abbazia diMontecassino e molti altri). ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , il 17 ottobre raggiunsero San Germano e Montecassino. Il papa intendeva incorporare nella sua Congregazione anche la più venerabile tra le abbazie della cristianità latina, nominando abate Angelerio, frate del monasterodi S. Spirito a Maiella, ma ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] riceveva però, si può ben dire, in cambio, il monasterodi S. Maria di Val di Ponte da lui refutato con S. Pietro. Segno indubbio della intollerabile agli stessi Romani. Desiderio diMontecassino parla di un generico fastidio che avrebbe preso ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...