BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] decorazione di numerosi edifici, fra cui la chiesa di Desiderio a Montecassino, in uno con quella, da essa dipendente, di Sant es. nella già menzionata icona del sec. 11° del monasterodi S. Caterina sul monte Sinai) e anche adottando espedienti ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] da Horn (Horn, Born, 1979).Alla fine del sec. 19° Schlosser (1889) propose un'ulteriore ipotesi sull'esistenza di un c. già per il monasterodi S. Benedetto a Montecassino; attraverso l'interpretazione delle fonti rafforzò, come per es. nel caso ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] " (Chronica monasterii Casinensis, III, 32), che l'abate Desiderio fece fare, insieme a una serie di c. di bronzo e di argento dorato cesellato alti 3 cubiti, a Costantinopoli tra il 1068 e il 1071 per la basilica dell'abbazia diMontecassino (Bloch ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] a Roma. Intanto cerca anche, quanto può, di riparare i torti commessi dal marito. Con una serie di lettere, del '29, sostiene l'obbligo che la casa Avalos ha di restituire all'abbazia diMontecassino un terreno di cui, a torto, si era impadronito il ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] dell'abate Desiderio a Montecassino, in qua libri reconderentur, a quanto attestano i Chronica del monastero: pur se non normanna, quando vengono a formarsi raccolte consistenti come quelle dei monasteridi S. Maria del Patir a Rossano o del SS. ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Giovanni de' Medici, figlio di Lorenzo, come abate commendatario dell'abbazia diMontecassino, lasciata vacante dallo stesso del fratello Fabrizio. La sua biblioteca, che egli legò al monasterodi S. Maria della Pace - per il quale aveva commissionato ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] A. ebbero luogo subito dopo il suo ritorno dal monasterodi Saint-Gilles (fine del 1075). La contessa Matilde intervenne diMontecassino, il quale - per la sua attività passata - appariva come l'esponente di un partito propenso a una conciliazione di ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] vicario Manuele da Saliceto (G. Pistarino, Le carte del monasterodi S. Venerio del Tino relative alla Corsica, Torino 1944, . 11).
Infine a Montecassino, Bibl. della Badia, n. 649è il De generatione animalium nella versione di Teodoro Gaza con note ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] abbazia diMontecassino e quelli della chiesa napoletana dei Ss. Severino e Sossio gli offrirono interventi di notevole lo vedono freneticamente impegnato in diversi complessi chiesastici e monasteri nonché presso la nobiltà e la borghesia.
Nel 1746 ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] S. Paolo di Roma e più tardi lo stesso cenobio diMontecassino. Tuttavia l'ingresso dei monaci di S. Giustina 39-41, 50-52; F. Cornaro, Notizie storiche delle chiese e monasteridi Venezia e di Torcello..., Padova 1758, pp. 59, 481 s., 505 s., 639, ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...