GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] di sepoltura di alcuni monasteridi Capua posti nella città e nel suburbium, che già al tempo di Rainaldo di Celano Bibl. del Museo campano, Pergamene, nn. 40 (gennaio 1219), 41 (1219); Montecassino, Arch. della Badia, Aula II, cap. XXVI, fasc. I, n. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] 'abbazia diMontecassino.
Inoltre, da quando V. Rose ha studiato il manoscritto Lat. fol. 74 della Staatsbibliothek di Berlino tardi G. si ritirò a Montecassino, ormai sessantenne. Per quanto tempo abbia lavorato nel monastero cassinese non si sa con ...
Leggi Tutto
MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] già rivestito in precedenza tale carica a S. Magno, monastero nel territorio di Fondi che all'epoca non rientrava fra i possedimenti cassinesi.
L'elezione di M. a ventottesimo abate diMontecassino non ebbe l'unanime consenso dei monaci, al punto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] partecipò alla definizione di una lite tra il monasterodi Cava de' Tirreni e il vescovo di Paestum. Il 25 marzo 1090 celebrò un'ordinazione sacerdotale nella chiesa di S. Maria in Cappella a Roma, e un'altra a Montecassino il 18 novembre successivo ...
Leggi Tutto
BISANZIO
Alessandro Pratesi
Appartenente con molta probabilità al clero locale, fu elevato alla cattedra episcopale di Trani, primo arcivescovo di questo nome, intorno al 1063, dopo che Niccolò II aveva [...] tranese venne ridotta alle località di Corato, Andria, Barletta, Bisceglie e al monasterodi S. Maria del Monte.
consacrazione della chiesa abbaziale diMontecassino ad opera di Alessandro II il 1º ott. 1071.
Dell'attività di B. si conosce ben ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] dalle fonti.
In data non precisata G. entrò nel monastero benedettino diMontecassino. Nel 1275 fu preposto del monasterodi S. Benedetto a Capua, come risulta dalla sua sottoscrizione di un documento ricordato dal Gattula.
Il 17 giugno 1282 ...
Leggi Tutto
MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] Hebraeos", che riteneva di avere individuato in un codice proveniente da Montecassino, mirando a riportare omonima protettrice e su richiesta di una donna chiamata Agnese a Pinea, forse la badessa del monasterodi Ss. Agnese e Costanza, attestata ...
Leggi Tutto
FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] il monasterodi Glanfeuil, come riferisce Oddone, fondandosi sulla memoria storica di quella comunità, custodiva il corpo di un si debba scendere sino al pontificato di Bonifacio IV, morto nel 615).
A Montecassino F. si era formato nella disciplina ...
Leggi Tutto
Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] .
A. I fu dapprima monaco nel monasterodi Santa Sofia di Benevento (1054) e quindi nell'abbazia diMontecassino, di cui divenne abate nel 1057, per accettare poi, nel 1058, la carica di arcivescovo di Salerno offertagli dal principe Gisulfo II (1052 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] gran parte dalle grandi cronache-cartulario composte, tra la fine dell'XI e la fine del XII secolo, nei monasteridiMontecassino, Farfa, San Vincenzo al Volturno, San Clemente a Casauria, San Bartolomeo in Carpineto. Tali cronache rappresentano un ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...