FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] dai genitori, intraprese un pellegrinaggio ad Assisi. Visitò Roma, i romitaggi di Monte Luco e il cenobio benedettino di S. Giuliano presso Spoleto e il monasterodiMontecassino.
Tornato al suo paese, F. si ritirò a vita eremitica, prendendo ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] appare nelle fonti del 757. Dopo la morte di Astolfo, il trono longobardo era conteso tra il fratello del defunto Rachis, che si era ritirato nel monasterodiMontecassino dal 749, e Desiderio, duca di Toscana, che aveva chiesto il sostegno del papa ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] del Regno, condusse un'inchiesta nel territorio del monasterodiMontecassino. Per ricompensarlo dei suoi servizi Federico II gli concesse nella primavera del 1242 i castelli di Acri e di Corigliano e altri feudi in Calabria.
La deposizione ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] nell'ottobre 1011 entrò a Salerno per costringere G. a piegarsi al volere di Bisanzio e per tentare di catturare l'esule Datto, rifugiatosi nel monasterodiMontecassino. Datto tuttavia riuscì fortunosamente a fuggire e a rifugiarsi presso il papa ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] Napoli, XIII. A. A62, cc. 46-49v). Nonostante già nel 1518 decidesse di prendere l'abito benedettino nel monasterodiMontecassino, non smise mai di interessarsi alla poesia greca e latina. Nei frequenti spostamenti per gli incarichi che l'Ordine gli ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] segretario dei Brevi, fu poco utilizzato. Forse per questo decise di intraprendere un pio pellegrinaggio, recandosi a visitare il monasterodiMontecassino e il santuario di Loreto. Era in viaggio quando gli si manifestò un'affezione cancerosa a un ...
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CORRADO di Marlenheim
Gerhard Baaken
Non sono noti né l'anno di nascita né l'anno di morte di C.; mancano anche notizie sui suoi genitori e la sua famiglia.
Nel 1189 è ricordato un Helferich di Marlenheim, [...] , che era solidamente fortificata, ma poté anche conservare il dominio su Sora.
In tutti questi conflitti il monasterodiMontecassino svolse un ruolo importante. La fedeltà all'Impero dimostrata dall'abate Roffredo in quegli anni preparò certamente ...
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BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] in cui B. compare - la donazione da lui compiuta della chiesa di S. Eustasio "ad Arco" al monasterodiMontecassino - è del febbraio 1014: è in esso che B. si definisce figlio di un defunto conte Oderisio, e vi compaiono i nomi della moglie e ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Pietro
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (prov. di Arezzo) nel 1495 o nel 1496, primogenito di Margherita Del Monte e di Checco di Cristofano Guidalotti. Il padre [...] cavalieri dell'abito nel dicembre 1569. Molto probabilmente a causa di queste difficoltà il D. nel 1571 pensò di abbandonare la carica di gran maestro e di ritirarsi nel monasterodiMontecassino. Fu Pio V, con una lettera autografa, che lo indusse ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] amicizia con alcuni ecclesiastici decisamente orientati in senso liberale, come il benedettino C. De Vera, abate del monasterodiMontecassino.
Il 1° ott. 1861 il G. fu nominato prosegretario della congregazione del S. Concilio, divenendo segretario ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...