Storico (Cividale del Friuli tra il 720 e il 724 - Montecassino 799 circa). Di nobile famiglia longobarda, monaco dapprima nel convento di Civate presso Como, poi diMontecassino (forse dal momento in [...] longobardo entrò in contatto con Carlomagno per ottenere la liberazione di un suo fratello, reo di ribellione. Visse poi alla corte franca, e ritornò a Montecassino verso il 786. Autore di una Historia romana (forse prima del 774), rifacimento e ...
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Cronista (n. 1046 circa - m. 1115 o 1117), monaco. Di nobile famiglia, educato a Montecassino, ebbe dall'abate Oderisio l'incarico di scrivere la vita dell'abate Desiderio, che egli ampliò in una storia [...] del monastero, Chronica monasterii Casinensis, redatta anche su materiale archivistico oltre che su ricordi personali; da ciò il valore dell'opera, che si spinge nel racconto fino al 1075. Nominato cardinale vescovo di Ostia da Pasquale II, tenne ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] . Nacque così la medicina monastica il cui primo centro fu nel monasterodiMontecassino, fondato nel 529 da S. Benedetto di Norcia, che ebbe fama di studioso di cose mediche e di grande guaritore. Cassiodoro, che si ritirò nel chiostro, vi portò la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] , e infine l'ampliamento del vocabolario tecnico in latino. Salerno e il vicino monasterodiMontecassino erano i centri di studio e di istruzione più importanti, ma il nuovo insegnamento medico fiorì anche in varie scuole dell'Europa settentrionale ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] tra il 1077 e il 1078 ad alcuni principi normanni, si stabilì nel monasterodiMontecassino, dove morì in una data imprecisata, non molto posteriore al 1087. Nel caso di Costantino, la scelta dei testi da tradurre in latino e il metodo impiegato ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] redasse il De aeternitate mundi contro Proclo, e quasi contemporaneamente Benedetto da Norcia eresse il monasterodiMontecassino nel luogo in cui sorgeva un tempio di Apollo: il 529 è quindi una delle date simboliche al confine tra Antichità e ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] tenaci simpatie per Carlomanno, ad accettare il dominio diretto di suo fratello. A. non esitò a far uscire Carlomanno dal monasterodiMontecassino, e gli affidò il compito di recarsi in Francia per adoperarsi a provocare il fallimento delle ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] al 1080 da maestri costantinopolitani, è purtroppo scomparsa a causa di un incendio.In Italia, intorno al 1066, l'abate Desiderio fece ricostruire il monasterodiMontecassino e chiamò artisti costantinopolitani per decorarne la chiesa principale ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] paleocristiana o altomedievale da una chiesa del 12° secolo. Ma già alla fine del sec. 11° si ricostruì il monasterodiMontecassino e da allora forse soltanto la cultura monastica d'Oltralpe riuscì poi a filtrare (Romanini, 1975; 1982; Romanini ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] , da vicende analoghe alle sue. S. Benedetto da Norcia (ca. 480-ca. 546) aveva fondato tra 525 e 529 il monasterodiMontecassino e a lui fu assegnata la redazione di una Regula che dettava le norme della vita cenobitica, attingendo alle Vitae Patrum ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...