SAN CLEMENTE A CASAURIA
Maria Luigia Fobelli
SAN CLEMENTE A CASAURIA, Abbazia di.Abbazia situata in Abruzzo, a poca distanza da Torre de' Passeri (prov. Pescara), fondata nell'873 dall'imperatore franco [...] il sovrano fondatore e quello benefattore del monastero in quel tempo). Come è stato dimostrato, nel programma iconografico dei battenti casauriensi si riflette l’influenza della porta dell’abbazia diMontecassino, realizzata all’epoca dell’abate ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le attestazioni delle varie lingue d’Europa e le loro prime elaborazioni letterarie sono diverse per data [...] , riporta una sentenza emessa da un giudice circa il possesso di alcune terre rivendicate dagli abati diMontecassino. Il documento è in latino, ma tre persone testificano a favore del monastero pronunciando ognuna una frase in volgare. Fra le prime ...
Leggi Tutto
MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] questo esteso circondario, nel 1174 Guglielmo II fondò il monastero benedettino di S. Maria la Nuova, in una località dove non presenziarono, oltre all'arcivescovo di Monreale, l'abate diMontecassino e i presuli di Agrigento, Sorrento, Salerno e ...
Leggi Tutto
ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] di Anastasio bibliotecario in questa missione sarebbe stato invece l'abate Bertario diMontecassino, inviato e rappresentante di Trasportato nel vicino monasterodi S. Quiricio, A. vi moriva il 15 luglio dell'872.
Della personalità di A. non possiamo ...
Leggi Tutto
SICONOLFO, principe di Salerno
Vito Loré
SICONOLFO, principe di Salerno. – Figlio cadetto del principe beneventano Sicone, non ne conosciamo madre e data di nascita; quest’ultima è però collocabile [...] al vescovo salernitano Aio il monasterodi S. Pietro di Palazzo; nell’845 diede a Rattelmundo di Ractelchisi due monti presso Vietri salernitana di S. Maria e poi, soprattutto, dal tesoro diMontecassino. Nell’843 il principe promise di restituire ...
Leggi Tutto
TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] V, p. 955).
Un documento del 30 aprile 1248 concerneva invece il monasterodi S. Pietro Imperiale e riguardava un'inchiesta relativa ai rapporti del cenobio tarantino con l'abbazia diMontecassinodi cui era una dipendenza (ibid., VI, pp. 619-621).
L ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’agiografia dei secoli XI e XII è in evoluzione e partecipa alle novità del tempo. Tra i modelli di santità, [...] fanti, mandati in gran numero, di incendiare nelle ore notturne il Monasterodi San Salvi e di massacrare quanti monaci vi si trovassero è già nell’XI secolo l’agiografo Alfano di Salerno, monaco a Montecassino.
La vita del santo non è più collocata ...
Leggi Tutto
MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] ; Leo Marsicanus, Chronica monasterii Casinensis, a cura di H. Hoffmann, ibid., XXXIV, ibid. 1980, pp. 298 s.; I. Zonaras, Epitomae historiarum…, a cura di M. Pinder, Bonnae 1897, pp. 580, 590-593, 621, 624; Amato diMontecassino, Storia de' Normanni ...
Leggi Tutto
GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] di un'alleanza, foedus, parla invece esplicitamente Erchemperto (p. 250).
L'intenzione di G. di farsi inumare presso l'abbazia diMontecassino S. Leone, La fondazione del monasterodi S. Sofia di Salerno, in Minima Cavensia, a cura di S. Leone - G. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gregorio Magno è un grande organizzatore della Chiesa, uomo politico e insieme letterato. Nella sua poliedrica [...] l’Italia centrale, a Subiaco e a Montecassino. Arrivato a Montecassino si fa predicatore perché trova la città votata al culto degli dèi pagani: distrugge il tempio di Apollo e lì costruisce il primo monasterodi quello che diventerà il grande ordine ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...