SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] un pistor e un lavandarius; sulle terre dell'abbazia diMontecassino un texitor e un pigmentarius. Accanto a questi ministeriales sia mandato ogni anno al monasterodi S. Sebastiano. Lo stesso papa, nella lettera famosa al vescovo di Luni, con cui lo ...
Leggi Tutto
È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] di Tassilo, duca di Baviera, in Krems (777-788), e le guarnizioni, pure argentee, dei due candelabri regalati a quel monastero III ne ordina di simili per San Paolo (circa 800); al principio del sec. IX l'abate Isulfo VIlI diMontecassino commette un ...
Leggi Tutto
. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] del sec. XI ed ebbe nel monasterodi Monte Cassino (con Alberico di Monte Cassino, Ugo di Bologna, Giovanni Caetani, poi papa (v. le voci dedicate ai principali dictatores: alberico dimontecassino; boncompagno da signa; fava, guido; e artes ...
Leggi Tutto
MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] si trovano ancora nelle sedi originarie come quelle dei monasteridiMontecassino, di San Gallo, di Einsiedeln e delle cattedrali di Verona, di Chartres e di Bamberga: esse godono di celebrità mondiale per i loro manoscritti antichissimi. Ma la ...
Leggi Tutto
Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] del resto già da sé aveva domandato di ritirarsi nel suo antico monasterodi Antiochia, ciò che gli venne concesso; -Synode connu dans l'hist. sous le nom de Brigandage d'Éphèse, Parigi 1875; A. Amelli, S. Leone Magno e L'oriente, Montecassino 1890. ...
Leggi Tutto
È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] regola, poca uniformità vi era nell'osservanza di essa. Tuttavia si nota già nel sec. VIII l'influenza diMontecassino, che servì di modello a molti conventi della Germania, ad es. ai monasteridi Fulda e di Warden fondati in quel tempo. S. Benedetto ...
Leggi Tutto
MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] zu den römischen Steindenkmälern zweier Landstädte Mittelitaliens, ivi 1979; A. Pantoni, Le chiese e gli edifici del Monasterodi S. Vincenzo al Volturno, Montecassino 1980; B. d'Agostino, A. La Regina e altri, Sannio e i Sanniti - Pentri e Frentani ...
Leggi Tutto
SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] di Cimabue si scorge negli affreschi del monastero "Le Palazze", ora in America nell'Art Museum di Worcester.
L'arte gotica apparisce nella chiesa di S. Domenico, e in quella di signoria di Braccio da Montone e poi dell'abate diMontecassino, Pirro ...
Leggi Tutto
KIEV (A. T., 171-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Giorgio VERNADSKIJ
Città dell'Ucraina, in ucraino Kiiv, un tempo capoluogo [...] e il monastero delle Grotte (Kievo-Pečerskaja Lavra) vi rappresentò, fatte le debite proporzioni, quel che Montecassino e Cluny una biblioteca, un centro di traduzione e di trascrizione di libri, mentre il monasterodi Pečerskij era il vivaio ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] a un cadetto di famiglia principesca, quanto anelli di una catena, che dai monasteri o dalle pievi, sparse nei luoghi più importanti commercialmente e strategicamente del dominio di Firenze, alle abbazie diMontecassino nel Regno e di Morimondo in ...
Leggi Tutto
abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
primate
s. m. [dal lat. tardo primas -atis «principale», der. di primus «primo»]. – 1. letter. Chi per prestigio, censo, autorità e sim. occupa una posizione preminente nella vita sociale e politica di un paese, una città, ecc.: i Longobardi,...