BOSONE di Toscana
Hagen Keller
Figlio secondogenito di Teobaldo, conte di Vienne e Arles, e di Berta, nacque dopo l'880-881, poiché a questi anni è possibile far risalire la nascita del fratello maggiore [...] al 940 donò beni nel territorio di Vienne al monasterodi St.-Barnard-de-Romans, dato che ibid. 1841, a cura di D. Barsocchini, pp. 134, 139, 143, 147, nn. 1231, 1233, 1239, 1243; Recueil des chartes de l'abbaye de Cluny, a cura di A. Bernard e A ...
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AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] 1120, poi, Enrico V raccomandava il monasterodi Romain-Moutier al "carissimo cugino" di Savoia. Migliori erano i rapporti con di A. con il cognato Luigi VI di Francia si guastarono; Pietro il Venerabile diCluny intervenne poi presso il conte di ...
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DOVARA, Egidio (Gilio) da
François Menant
Figlio di Alberto, fratello del vescovo di Cremona Oberto, fu vassallo del vescovato cremonese come il padre e il nonno. Entrò nella vita pubblica durante gli [...] edificato nel 1194 il monasterodi S. Giovanni nel Deserto, e un insieme di terre alla confluenza dell' una riconsiderazione della presenza cluniacense in Lombardia, in Cluny in Lombardia. Atti del Convegno di Pontida 22-25 apr. 1977, II, Cesena ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] il monastero anche se di ciò non v'è nessuna traccia nelle fonti coeve. Salimbene de Adam, di solito Cluny (1246), i cardinali portarono per la prima volta il cappello rosso che il papa aveva loro concesso un anno prima, in occasione del I concilio di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] di Reichenau, disegnò, incaricato da Gozbert, abate di San Gallo, la pianta di un monastero ideale, basata sui precetti della riforma di Benoit di ha inoltre messo in luce l'influenza di Vitruvio anche in Cluny III, la più grande chiesa della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] di edizione del Chronicon Sublacense del 1927 e ne derivava, ossia saggi su I primi monasteri Sublacensi, su Le relazioni del monastero vicino all’universo di valori morgheniani, come appare soprattutto negli studi dedicati a Cluny e al monachesimo ...
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ANSELMO da Rho
Maria Luisa Marzorati
Nulla sappiamo circa la sua data di nascita. Forse parente di Arnaldo da Rho uccisore del patarino Erlembaldo, A. può essere considerato esponente di quelle famiglie [...] di giurisdizione su di essa. L'atto di donazione non ha data, ma deve essere stato scritto prima del 1093 (Recueil des chartes de l'Abbaye de Cluny, a cura di origini del Comune di Milano, Milano-Messina 1933, p. 150; P. Zerbi, Monasteri e riforma a ...
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