BERZÉ-LA-VILLE
W. Cahn
Località della Borgogna meridionale (dip. Saône-et-Loire), situata a km. 12 ca. a N-O di Mâcon lungo la via che univa questa città con l'abbazia diCluny.Dell'antico priorato [...] origine, evidente anche per taluni aspetti dell'iconografia degli affreschi, può essere spiegata con lo status diCluny, un monastero che dipendeva direttamente ed esclusivamente dalla Santa Sede.La data dei dipinti è sconosciuta; le proposte degli ...
Leggi Tutto
FROMISTA
M. Nuzzo
FRÓMISTA, Abbazia di
Abbazia benedettina della Spagna nordoccidentale, nella Vecchia Castiglia, situata presso il piccolo centro omonimo (prov. Palencia) e stazione di sosta lungo [...] costruito dopo il 1118, quando F. fu donata dalla regina Urraca al monasterodi San Zoilo a Carrión de los Condes, entrando così ufficialmente nell'orbita diCluny (Durliat, 1990). Moralejo (1990), per il quale la chiesa era verosimilmente partecipe ...
Leggi Tutto
SAINT-SEVER
P. Plagnieux
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Landes), che nel Medioevo fu sede di una delle abbazie più fiorenti della Guascogna, intorno alla quale si sviluppò un importante borgo [...] prossimo al castello comitale (Saint-Sever, 1986).Originata dal monastero, la città di S. conobbe il suo primo sviluppo negli ultimi decenni tra la pianta del coro di Saint-Sever, a sette cappelle scalari, e quella diCluny II. Quanto alla navata, ...
Leggi Tutto
TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] terre, all'abbazia di Moissac da poco affiliata a Cluny, gesto completato nel 1077 con la consegna di Notre-Dame-la- (Gregorio di Tours, Hist. Franc., VII, 27; MGH. SS rer. Mer., I, 1, 1884, p. 307; Recueil, 1943, nr. 33), il monastero della Daurade ...
Leggi Tutto
MOISSAC
M. Durliat
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Tarnet-Garonne), situato in un vasto complesso alluvionale sulle rive del fiume Tarn, a km 3 dalla confluenza con la Garonna.Il nome di M. [...] del monastero. Una delle prime preoccupazioni degli abati cluniacensi fu quella di rimettere in attività lo scriptorium, per fornire la comunità di libri liturgici e per arricchire la biblioteca, già dotata in partenza di opere giunte da Cluny. Nello ...
Leggi Tutto
OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny). Un altro problema affrontato da Mütherich è quello battistero del Duomo di Novara, Milano 1967; G. Duby, Adolescence de la Chrétienté occidentale 980-1140, Genève 1967a (trad. it. Il monastero (980-1130), in ...
Leggi Tutto
FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] individuata in Serbia (nelle chiese di Gračanica, Studeniča, Péč, Dečani, Sopočani e nel monastero dei Ss. Arcangeli presso Prizren f. battesimali nella parrocchiale di Saint-Marcel a Cluny (dip. Saône-et-Loire) e nella chiesa di Coucy-le-Château (dip ...
Leggi Tutto
STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] papali), accuratamente copiati dai religiosi del monastero al pari di molte cronache redatte in epoche differenti du Moyen Age, Thermes de Cluny), sembra anch'esso provenire dall'abbazia di Stavelot. Quest'opera, di grandi dimensioni, in rame sbalzato ...
Leggi Tutto
GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] inoltre l'edificazione di strutture supplementari rispetto agli originari cellaria (per es. Cluny, Marmoutier, primitivo nucleo produttivo del monastero, la clonazione di un modello architettonico di provata funzionalità, successivamente riproposto ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Aniane, Santo
P. Skubiszewski
Monaco benedettino di origine visigota (750-821 ca.). Figlio del conte di Maguelone, B. apparteneva per nascita all'élite della Septimania, legata da rapporti [...] Ludovico il Pio gli affidò il compito di estendere la Regola benedettina a tutti i monasteri del regno franco, impresa poderosa avviata Cluny I e II, chiese della Congregrazione di Hirsau).Il piano di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl. 1092) viene di ...
Leggi Tutto