ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] centri di studio si fosse fermato (il Gfrórer ritiene che A. avesse studiato a Parigi, in Spagna e forse anche a Cluny) e a chiunque di assumere l'abito monacale con la speranza o con la promessa di essere creato abate di qualche monastero.
In questo ...
Leggi Tutto
BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] de Cluny, V, Paris 1894, pp. 287 s.). Alla morte di Gelasio in Cluny, il 29 genn. 1119, e all'immediata elezione in Cluny stessa , IV, Taurini 1863, col. 1178: una donazione di B. al monastero della Novalesa) sono da spostare, in base alla cronologia ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] 14 marzo, come riporta il necrologio del monastero benedettino di Ratisbona, oppure, più probabilmente, il 13 febbraio . 20-22, 27-31, 40-43; P. Zerbi, Tra Milano e Cluny. Momenti di vita e cultura ecclesiastica nel secolo XII, Roma 1978, pp. 95 s., ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Rho
Maria Luisa Marzorati
Nulla sappiamo circa la sua data di nascita. Forse parente di Arnaldo da Rho uccisore del patarino Erlembaldo, A. può essere considerato esponente di quelle famiglie [...] di giurisdizione su di essa. L'atto di donazione non ha data, ma deve essere stato scritto prima del 1093 (Recueil des chartes de l'Abbaye de Cluny, a cura di origini del Comune di Milano, Milano-Messina 1933, p. 150; P. Zerbi, Monasteri e riforma a ...
Leggi Tutto