DOVARA, Egidio (Gilio) da
François Menant
Figlio di Alberto, fratello del vescovo di Cremona Oberto, fu vassallo del vescovato cremonese come il padre e il nonno. Entrò nella vita pubblica durante gli [...] edificato nel 1194 il monasterodi S. Giovanni nel Deserto, e un insieme di terre alla confluenza dell' una riconsiderazione della presenza cluniacense in Lombardia, in Cluny in Lombardia. Atti del Convegno di Pontida 22-25 apr. 1977, II, Cesena ...
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MILONE
Gianluca Pilara
– Non sono noti luogo e data di nascita; le fonti attestano la sua presenza come monaco benedettino nel monasterodi St-Aubin di Angers, ma non si hanno notizie neanche della [...] apostolico e nel 1103 ricevette da Pasquale II il compito di recarsi a Cluny per risolvere una controversia fra il vescovo di Autun e le abbazie diCluny e di Vézelay. In seguito M. si trasferì nel monasterodi Marcigny-sur-Loire, dove morì. La data ...
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ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone diCluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] rivolte alla chiesa: e non dimenticò neppure il monasterodi Capua che, completato il trasferimento della comunità appena del Chronicon che caratterizzano l'opera di A. in questo campo. Pur educato alla scuola diCluny, egli a Montecassino è e si ...
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BENEDETTO
Zelina ZAFARANA
Cardinale prete del titolo di S. Pietro in Vincoli (detto anche di S. Eudossia), non può essere identificato con Benedetto di S. Pudenziana, né si può attribuire a lui la legazione [...] che B. compare per la prima volta.
Sotto il pontificato di Pasquale II appaiono sottoscrizioni di B. in vari privilegi concessi da questo papa: l'11 maggio 1112 a favore del monasterodi SS. Agnese e Costanza sulla via Nomentana, affidato a religiose ...
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CARLO da Forlì
Franca Petrucci
Appartenne all'Ordine dei benedettini diCluny e fu licenziato in diritto canonico. Nel 1451 era priore del monasterodi S. Maiolo a Pavia, quando compì per incarico dell'arcivescovo [...] i proventi delle quali erano destinati a finanziare la crociata progettata da Callisto III. Dopo il 1453 divenne abate del monasterodi S. Celso, del quale fece restaurare la porta maggiore, come è ricordato in una iscrizione ivi conservata.
Morto il ...
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ADEMARO (Ademario)
Claudio Leonardi
Di origine francese, "gallus natione",come dicono le cronache, era già abate del monasterodi S. Maria in Cosmedin a Ravenna, quando fu nominato da Innocenzo V, il [...] di riordinamento dell'Albornoz e soprattutto del suo successore, Androino diCluny, che incaricò Andrea, vescovo di lodi, di il luglio 1358,abate del monasterodi Pulsano, sito nel Gargano nel territorio della diocesi di Siponto. Non si hanno notizie ...
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STEFANO
Pietro Silanos
Nato plausibilmente entro le prime decadi dell’XI secolo, secondo la testimonianza del vescovo di Sutri, Bonizone, fu di origini borgognone (Bonizonis episcopi Sutrini Liber [...] nomina ad abate del monastero romano di S. Andrea in Clivo Scauri quando egli era già cardinale.
Rudolf Hüls, sulla scorta delle ricerche di Harmut Hoffmann, ha accettato l’ipotesi che egli fosse stato monaco a Cluny, ma tale congettura si ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] investitura. Accumulò invece una quantità di abbazie e priorati molto prestigiosi, tra cui Cluny, St-Germain-des-Prés, il velo nel convento di Città di Castello, poi si ritirò nel monastero romano di S. Maria di Campo Marzio, di cui divenne priora nel ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] centri di studio si fosse fermato (il Gfrórer ritiene che A. avesse studiato a Parigi, in Spagna e forse anche a Cluny) e a chiunque di assumere l'abito monacale con la speranza o con la promessa di essere creato abate di qualche monastero.
In questo ...
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MONUMENTO, Leone de
Marco Vendittelli
MONUMENTO, Leone de. – Se ne ignorano l’anno di nascita, che probabilmente deve essere collocato nel secondo quarto del secolo XII, e l’identità del padre, visto [...] di Anweiler.
Leone morì il 29 maggio 1200, come ricorda una nota obituaria del necrologio del monastero Huillard-Bréholles, Examen des chartes de l’Eglise romaine contenues dans les rouleaux de Cluny, Paris 1865, App. n. 5, pp. 325 s.; H. Toeche, ...
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