La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] periodo in cui era abate del monasterodi Reichenau sulle rive del lago di Costanza (842-849), redasse un di facile portata per Ottone IV bambino, sulla base del quale fu anche elaborata la carta di Ebstorf, la cronaca universale di Richard diCluny ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Moyen Age, Thermes de Cluny): le figure si stagliano su un fondo decorativo che esclude qualsiasi effetto di profondità, ma sottolinea Gal., AA 2015) - e gli affreschi del chiostro del monasterodi Emmaus, che possono essere datati tra il 1355 e il ...
Leggi Tutto
VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] ornamentale. Il S. Timoteo di Neuweiler (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny; ca. 1145-1150) indica di Ulma, le v. per la grande finestra occidentale nella torre del duomo di Friburgo, la finestra Klaner per la chiesa del monasterodi ...
Leggi Tutto
UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny; sec. 14°): quanto ai soggetti rappresentati, diffusi erano la della celebrazione eucaristica dovuta all'abate del monasterodi Hirsau nella diocesi di Spira, Udalrico, il quale ne prescriveva ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] . I possedimenti dei monasteri furono sovente indicati nei documenti come terra sancti Benedicti e molti toponimi ne conservano traccia ancor oggi. Le riforme monastiche dei secoli successivi preferirono altre intitolazioni: i monaci diCluny a s ...
Leggi Tutto
RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] interno emblemi di croce greca. Probabilmente contemporaneo è un altro epigonátion conservato nel monasterodi Tismana, des Tissus; Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny); realizzato in seta con r. in seta a punto erba e spaccato ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] impresa, che interessò gran parte della seconda metà del sec. 10°, fu presieduta da tre vescovi: Dunstano, Etelvoldo e Osvaldo, che si ispirarono ai monasteri riformati diCluny e della Bassa Lotaringia. Ci si sarebbe potuti perciò aspettare che i ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] origine da un ospizio che i monaci di Montecassino tenevano presso un loro monasterodi Salerno, al quale facevano ricorso i malati abbazie di tutta Europa, come a Canterbury, a Cluny o nelle fondazioni cistercensi, da Fountains a Fossanova.Di queste ...
Leggi Tutto
MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] , n. 37), ne affidava la cura all’abate diCluny, e Ugo diCluny era presente a Canossa; per quanto riguarda la seconda . Il vescovo Ubaldo e l’abate del monasterodi Polirone, Guglielmo di Benediktbeuren, si rifugiarono a Canossa; a organizzare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] enorme successo nella competizione con l’abbazia ‘rivale’ diCluny in Borgogna. Abbandonata l’abbazia di Molesmes per fondare a Cîteaux (Cistercium) nel 1098 un nuovo monastero, nel quale realizzare forme di vita maggiormente in linea con il carisma ...
Leggi Tutto