ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , che si accrebbe anche dopo la morte di Callisto III, smisuratamente. Oltre a benefici di minor grado, come l'arcidiaconato della Chiesa di Bologna, il monasterodiFossanova, la ricca abbazia di Subiaco (1471), dove fece ricostruire la fortezza ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] in Aracoeli a Roma. La sua morte è ricordata nei necrologi e memoriali delle cattedrali di Notre-Dame a Parigi e di Sens, ma anche nel monasterodiFossanova.
Pur mancando di una vera presa sui contemporanei, il C. fu certamente uno degli autori più ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] Bernardo di Chiaravalle che, entrato nell’abbazia nel 1112, subito avviò l’opera di diffusione in Europa. Nel 1134 i c. avevano 70 monasteri; ), in Aragona (Veruela), in Italia (Fossanova, Casamari, Chiaravalle Milanese, Chiaravalle della Colomba ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] iniziati quelli al De caelo et mundo e al De generatione et corruptione, rimasti incompiuti.T. morì nel 1274 nell'abbazia diFossanova, nel corso del viaggio alla volta di Lione per partecipare al concilio lì convocato dal papa Gregorio X.Il processo ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] al c. aventiniano (Fossanova), ma differenziate forse nell'impiego di una copertura in legno. La sua semplicità costruttiva rende il c. di S. Sabina concettualmente affine al contemporaneo esemplare nel monastero benedettino dei Ss. Quattro ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] diFossanova del titolo dei SS. Apostoli e il maestro Giacomo de Carnario, canonico di , 246, 273, 276 s., 291, 304, 309; C. Eubel,Hierarchia catholica..., I, Monasterii 1913, p. 4; A. Cartellieri, Philipp II. August König von Frankreich, IV, Leipzig ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] Fossanova, o costruire un'apposita sala, come a Clairvaux. In ogni caso si trattava pur sempre di un tipo di b. intesa non come spazio di lettura, ma come deposito di formarsi raccolte consistenti come quelle dei monasteridi S. Maria del Patir a ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] e alle altre fondazioni certosine, tanto che nel 1192 con il priore Guglielmo da Messina il monastero passò all'Ordine cistercense come dipendenza diFossanova. Nei pressi della prima fondazione, nei primi decenni del sec. 12°, fu fondato il ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] ulteriormente nel 1172, quando venne accolto nel monasterodi ispirazione cistercense di S. Maria di Corazzo (Catanzaro), che nel 1177 lo elesse a un'abbazia maggiore, quella cistercense diFossanova.
Forte di siffatto appoggio G. ritornò in Calabria ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] M, f. 210v), e due copie semplici inserite nel Catasto del monasterodi S. Antonio in Polesine, rispettivamente al f. 6v ed al f i beni che possedeva in Gaibana, in Madraica e in Fossanova (Catasto di S. Antonio in Polesìne, ff. 8rv). Il 23 luglìo ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...