CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] del monastero valendosi della collaborazione di Maiolo, che gli succedette e rimase in carica fino al 994. Brillante diplomatico, amico intimo di imperatori, consigliere di Ugo Capeto, Maiolo portò avanti la politica di espansione diCluny. L ...
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SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] abbaziale, verosimilmente già eretta nel 1054, venne consacrata solo poco prima dell'affiliazione al monasterodiCluny, voluta nel 1077 da papa Gregorio VII (1073-1085) e Matilde di Canossa, che trasformarono il cenobio in uno dei principali centri ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] e il ruolo diCluny; i modi e tempi di definizione del tipo di chiesa cosiddetta di pellegrinaggio; il , 312-1308, Princeton 1980; A. Pantoni, Le chiese e gli edifici del monasterodi S. Vincenzo al Volturno, Montecassino 1980; M. D'Onofrio, V. Pace, ...
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L'abbazia di Saint-Germain fu fondata, si afferma, da S. Germano nel 422, nella casa paterna del santo, che poi vi sarebbe stato sepolto. Il convento in origine fu dedicato a S. Maurizio. La regina Clotilde, [...] cripte, furono aperte: ma durante le guerre di religione i calvinisti avevano già disperso molte reliquie preziose vita del monastero fu abbastanza calma; la contrassegnò principalmente nel sec. X una riforma compiuta dall'abate diCluny, Maieul. ...
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Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità. Nel Medioevo [...] e l’inizio del 12° segnano il momento di estremo splendore delle a. benedettine (Montecassino, Cluny), mentre nuove e severe regole informano le comunità dei certosini (➔) e dei cistercensi riflettendosi sui loro monasteri. Le a. cistercensi, che in ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 1972, 1, pp. 34-45; E. Vergnolle, Les chapiteaux du déambulatoire de Cluny, RArt 15, 1972, pp. 95-101; G. Cames, Les chapiteaux à alla fine del sec. 10°-inizi 11° del katholikón del monasterodi Senofonte al monte Athos (Pazaras, 1987-1988).Ben più ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] sepolcro), oltre alla Madonna di Hoven, della stessa bottega (Zülpich-Hoven, monasterodi Marienborn; Ornamenta Ecclesiae, 1, 1950, pp. 61-77; K. Hallinger, Gorze-Cluny. Studien zu den monastischen Lebensformen und Gegensätzen im Hochmittelalter ( ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] di alcune chiese cittadine. L'unica tra queste che è noto aver avuto un impianto a tre navate era la chiesa del monastero San Galgano del Museo diCluny e il calice dell'abbazia di San Michele di Siena: proposte per il ''Maestro di Frosini'', BArte, s ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] Monial, Saint-Marcel a Chalon, Vergy. I rapporti delle altre abbazie borgognone con Cluny non furono sempre facili; così avvenne per es. nel caso di Vézelay - monastero posto, dal momento della sua fondazione, sotto l'autorità diretta del papa -, che ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] monasterodi S. Pietro in Perugia, "Convegno storico per il Millennio dell'abbazia di S. Pietro in Perugia, Perugia 1966", Bollettino della Deputazione di papale Gherardo De Puy, abate diCluny, a somiglianza di quelle volute dal cardinale Egidio ...
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