MONTEVERDE, Giulio
Monica Grasso
MONTEVERDE, Giulio. ‒ Nacque a Bistagno (Alessandria) l’8 ottobre 1837 da Vittorio, bracciante e tessitore originario di Casale Monferrato, e da Teresa Rondanino, nativa [...] oratorio dell’Annunziata a Spigno Monferrato, e un terzo del 1855, che si trova nella chiesa di S. Desiderio a MonasteroBormida (Arditi - Moro, 1987, pp. 43-45). Vengono assegnati a Monteverde negli stessi anni anche alcuni portali intagliati, tra i ...
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MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] (1981), n. 1, pp. 83-97. Si veda inoltre: A. M. nel centenario della nascita, Atti del Convegno di studio, Torino - Monastero di Bormida… 1981, a cura di G.Tesio, Torino 1982. Un’ampia scelta di corrispondenza dal carcere, a cura di L. Sturani Monti ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] lasciato Pavia il 22 marzo e attraverso la valle della Bormida di Spigno aveva raggiunto la costa presso Savona, imbarcandosi stretto. Il 25 luglio sbarcò a sud di Messina, presso il monastero di S. Maria Roccamadore, e si accinse ad assediare la ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] , suo sostenitore, raggiunse la costa presso Savona passando per Val Bormida di Spigno. Nel porto di Vado, il 29 marzo, undici minacciò di trasferirsi nei Campi Palentini e di distruggere il monastero di S. Maria della Vittoria, per vendicare la fine ...
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TEODORO, Paleologo
Aldo A. Settia
Figlio di Giangiacomo marchese di Monferrato e Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, nacque il 15 agosto 1425, probabilmente nel castello di Pontestura presso [...] S. Francesco di Moncalvo. Dal 1444 fu abate commendatario del monastero di S. Genuario di Lucedio di cui provvide a rinnovare due anni dopo la ricostruzione dei bagni di oltre Bormida divenuti luogo tradizionale d’incontro dei marchesi di Monferrato ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] suoi possessi sul versante padano (Castano, Cortemiglia, Torre di Bormida, Torre Uzzone e altre località) per il prezzo di lire Giovanni Embriaco per 500 lire genovine, e risulta in lite col monastero di S. Pietro di Mesema per il possesso di terre e ...
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TROTTI
Ezio Claudio Pia
– I primi riferimenti alla famiglia risalgono forse al 1153, e sicuramente al tardo XII secolo. Nel giuramento prestato dagli alessandrini al marchese di Monferrato in occasione [...] 1928, pp. 71 s.). Su Gamondio (oggi Castellazzo Bormida, il più importante tra i villaggi che contribuirono alla A. Ferretto, Pinerolo 1909, p. 237-243; Carte inedite e sparse del monastero di Tiglieto (1127-1341), a cura di F. Guasco di Bisio - F. ...
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NICOLO Corso
Massimiliano Caldera
NICOLÒ Corso (Nicolò di Lombarduccio). – Figlio di un Lombarduccio, originario della Corsica, nacque, probabilmente in Liguria, intorno al 1446, come si ricava da un [...] lavorò ad Alessandria, insieme con Galeotto Nebbia da Castellazzo Bormida e l’intagliatore Giovanni Pietro «de Abiate», per la prima volta, è menzionato negli elenchi degli oblati del monastero olivetano di S. Gerolamo a Quarto (Genova), dove poi ...
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VASTO, Bonifacio
Luigi Provero
del. – Nato attorno alla metà dell’XI secolo, era figlio (probabilmente secondogenito) del marchese aleramico Tete e di Berta, figlia del marchese di Torino Olderico Manfredi.
È [...] Savona, l’Appenino ligure e la vicina valle Bormida, con un’attenzione specifica per il villaggio di Ferrania Mainardo di Torino convocò un’assemblea per giudicare la lite tra il monastero di S. Pietro e i visconti di Baratonia, avendo preso atto ...
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ALERAMO
Francesco Cognasso
Compare nella storia italiana nel luglio del 933, quando i re Ugo e Lotario gli donano, a richiesta del conte Engelberto, la corte detta Auriola (oggi Trino), tra i fiumi [...] , con tutte le pertinenze dal fiume Tanaro al fiume Bormida e dal luogo detto Barcile a Carpano, e inoltre 339 pp. 462-464, n. 340 pp. 464-466; E. Durando, Cartario dei monasteri di Grazzano, Vezzolano...,Pinerolo 1908, n. 1 pp. 1-3; I diplomi di Ugo ...
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