GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] i collegamenti operativi tra il G. e gli ambienti politici torinesi.
È a partire da questa decisione di credere nella monarchiasabauda che alcuni, anche tra gli storici, svalutarono o demolirono il ruolo esercitato dal G. in politica. Da un lato si ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] della convenzione di Novara), in IlRisorg. ital., XXIII(1930), 3-4, pp. 70-143; Id., Un'ora suprema nella storia della monarchiasabauda, in Fert, III(1931), pp. 97-110; G. De Orestis di Castelnuovo, Qualche documento sui sistemi di governo del re C ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] ad aver preservato gli ordinamenti costituzionali, poteva svolgere quel ruolo egemonico su scala nazionale che solo avrebbe salvato la monarchiasabauda da un fatale declino. Un argomento che l'autore adduceva a convalida delle proprie tesi, e che ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] era stato scongiurato infine il rischio di una preponderanza franco-spagnola nella penisola che avrebbe annullato le speranze della monarchiasabauda di espandersi e di crescere di potenza in Italia. Fu così possibile a C. E. arrotondare nel 1752 i ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] in vista di qualche foglia da strappare del tradizionale "carciofo", la Lombardia. Le difficoltà in cui versava la monarchiasabauda non erano però quelle del Regno di Napoli, interessato al mantenimento della pace in Italia ed alla conservazione del ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] le opinioni liberali moderate, pur sentendo più di lui l'urgenza di una trasformazione in senso costituzionale della monarchiasabauda, e di una politica più aggressiva nei riguardi delle prerogative e dei privilegi della Chiesa. Nel 1837, nominato ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] prima giovinezza di Togliatti trascorsero in un ambiente riservato e decoroso, di tradizioni cattoliche e di fedeltà alla monarchiasabauda. Gli studi, alle scuole elementari di Novara e al ginnasio di Sondrio, misero in luce le sue straordinarie ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] di punta, con Bertani e Medici, di quel movimento che abbandonava le pregiudiziali mazziniane per la collaborazione con la monarchiasabauda e con il governo cavourriano, in vista della guerra all'Austria. Ed egli non tornerà mai più politicamente a ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] . Il 6 i deputati eletti proclamarono la decadenza del potere temporale e la volontà delle Romagne di unirsi alla monarchiasabauda. Inoltre l'Assemblea ratificò gli atti dei governo provvisorio e la nomina dei C. a governatore con pieni poteri ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] ) e aveva curato, l'edizione di alcuni statuti (Leges municipales, I, Augustae Taurinorum 1838). Ma una ripresa di studi sulla monarchiasabauda secondo il metodo muratoriano c'era già stata durante il regno di Carlo Emanuele III con le indagini di G ...
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sabaudo
sabàudo agg. [dal lat. tardo Sapaudus, Sabaudus, abitante della Sabaudia cioè della Savoia, regione storico-geografica della Francia sud-orientale]. – Della Casa Savoia (o Casa Sabauda), la dinastia che ha regnato in Italia dalla costituzione...
cugino
s. m. (f. -a) [dal fr. ant. cosin, che risale a una pronuncia vezzeggiativa del lat. consobrinus «cugino»]. – 1. Figlio dello zio o della zia, come grado di parentela reciproco: siamo c.; c. per parte della madre, del padre; per estens.,...