Parte del popolo di Roma antica che non godeva di tutti i diritti cittadini di cui era investito il patriziato.
La divisione della cittadinanza in patrizi e plebei traeva origine, secondo gli antichi, [...] la massa (plebs) formata da piccoli proprietari, artigiani, commercianti, che ebbe un particolare incremento sotto la monarchiaetrusca dei Tarquini.
La sanzione definitiva della separazione degli ordini si ebbe col divieto di diritto di connubio tra ...
Leggi Tutto
Durante gli ultimi anni si è andata affermando, sempre più imperiosa, l'esigenza di coordinare lo studio dei diversi problemi riguardanti l'origine, la storia, la religione, le istituzioni, l'arte, la [...] di scarico scavato sotto il Clivo Capitolino, è venuta alla luce un'iscrizione etrusca o etruscoide sopra un frammento di vaso di bucchero del sec. VI; particolare riguardo al passaggio dall'antica monarchia al potere militare (che sembra presentare ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in poi lo Stato romano avrà come centro la figura di un monarca e non più l’assemblea del senato e i comizi popolari.
Il bronzo della metà del 5° sec. a.C., è opera di officina etrusca o della Magna Grecia; l’opera d’arte più antica lavorata a Roma ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] primo periodo repubblicano; la lotta con gli Equi, i Volsci e gli Etruschi meridionali, nel 5° sec. a.C.; la distruzione di Veio l’affermazione di un controllo politico da parte delle nascenti monarchie europee. È il giovane re di Francia Carlo VIII, ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] regioni europee mediterranee (civiltà greca, punica, etrusca, romana). La romanizzazione dell’E. occidentale favore del Parlamento.
1687: la Dieta di Ungheria riconosce la monarchia ereditaria degli Asburgo.
1688: gli Austriaci liberano Belgrado dai ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] italico, l’o. tuscanico, già usato nell’architettura etrusca, dal quale derivò l’o. toscano, simile al italiani e i sudditi indigeni distintisi nelle colonie. Dopo la caduta della monarchia, all’O. della corona d’Italia è subentrato l’O. ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di Golasecca, mentre assai scarse sono le tracce della dominazione etrusca che pure vi aveva città importanti come Mantova e Melpo d'Italia. Da ciò un'invincibile ripugnanza per la monarchia e per una eventuale fusione della Lombardia col Piemonte, ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] B. e ha vigorose pagine di metodo, in specie sulla questione etrusca.
In tutto questo fervore di ricerca, che incluse un viaggio a la magistratura normale di Roma dopo la fine della monarchia), sui tribuni consolari, sulla data del foedus Cassianum ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] rivendicazione, cioè, in funzione antiromana, vuoi dei Sanniti vuoi degli Etruschi, laddove il D. quasi si fece un merito della propria " il pericolo d'un indebolimento o d'un crollo della monarchia asburgica, solo baluardo contro la "marca slava", l ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Melzi, Milano 1865, I, p. 510; N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese, III, Torino 1879, p. 89; D. Carutti, Storia della pp. 51, 55; C. Mangio, I patrioti toscani fra "Repubblica Etrusca" e Restaurazione, Firenze 1991, ad Ind.; A. M. Rao, ...
Leggi Tutto