Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] "particolari", si affiancava il riconoscimento della sua assoluta preminenza, a partire dal XII secolo, in quanto lo Studium generale si situava quale "alta scuola della monarchia universale, imperiale e pontificia, romana e cristiana", la ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] erudite d'impronta regionalistica e locale anteponeva l'assoluta necessità di sciogliere lo studio del problema Roberto capitali veneziani e fiorentini, non poté farsi centro di una monarchia unitaria italiana, laddove diventò al contrario "il covo di ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] C. ha lasciato poche tracce documentabili con assoluta certezza, e i cenni sull'argomento ambigue implicazioni istituzionali (e che risultò assai poco gradito alla monarchia) proponeúdo l'istituzione del grado di primo maresciallo dell'Impero ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] settori sociali. Nella politica di Mussolini si ritrovavano la monarchia, le forze armate, il mondo industriale e finanziario, partito o di governo, si ritrovò ad esercitare il potere assoluto nella "sua" Cremona, da dove continuava a far sentire ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] di ncontrare a Vienna.
Il D. riteneva allora che la monarchia asburgica, sia pure modificata, dovesse mantenersi, e che su di italiana a fianco di quella francese, ad impedire l'assoluta predominanza di questa; ed in altri casi dissociava l'Italia ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] e F. Confalonieri) vedevano nelle ridestate ambizioni della monarchia sabauda il naturale supporto per le loro speranze.
Quando febbr. 1845 in cui contesta il concetto della supremazia assoluta del pontefice).
Di tali idee, proprie dei vescovi ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] Alle elezioni amministrative del 27 maggio 1956 il PMP conquistò la maggioranza assoluta con il 51,8% dei voti e 44 seggi su 80 1968 la percentuale scese all'1,3% e la rappresentanza dei monarchici si ridusse a 6 deputati e due senatori, tra i quali ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] colonnello di fanteria. A riconoscimento dei servizi prestati alla monarchia ricevette, nel 1819, da Vittorio Emanuele I, la vantava antichi titoli nobiliari, viveva in uno stato di quasi assoluta povertà.
Primogenito di due figli, il D. perse il ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] del corpo. La forma di governo che Tommaso preferisce è la monarchia, e l’ufficio del re è da lui paragonato a quello persona o più persone), il quale acquista così una sovranità assoluta, alla quale i sudditi non possono ribellarsi. La religione ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...]
Il C. si propose di dimostrare l'assoluta inesistenza di qualsiasi diritto pontificio sul Regno di , passim; A. Bulifon, Giornale del viaggio d'Italia dell'invittissimo e gloriosissimo monarca Filippo V, Napoli 1703, pp. 57, 61 s.; Diario napol. dal ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...