CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] festivo è da considerare sacro e che dall'assoluta astensione dai lavori servili, necessaria per la osservanza N. Cortese, Firenze 1926, ad Indicem; I.Rinieri, Della rovina di una monarchia, Torino 1901, pp. 248 s., 323; R. De Cesare, Taranto nel ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] rinata Assemblea provinciale a capo di un triumvirato con poteri quasi assoluti, a fianco dei comandanti G.B. Cavedalis e L. dichiarava questione secondaria l'alternativa tra repubblica e monarchia.
Dopo aver respinto la propaganda murattiana, il ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] La sua lotta non si esaurisce con la scomparsa della monarchia sveva e la ricostruzione della città (1266) sotto gli minutamente le vicende fino a quando la parte camponesca resta arbitra assoluta dei destini dell'Aquila (1343), la cui storia s' ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] una mediazione. Giacinto era considerato infatti uomo di assoluta integrità e di grande abilità diplomatica, e disponibile anche lo convinse della necessità di collaborare con quella monarchia. Ma soprattutto rimase colpito dall'indigenza materiale ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] ad una opposizione di fondo al fascismo. Dalla totale fedeltà monarchica il C. derivava una concezione dello Stato nettamente gerarchico e autoritario, basato sulla obbedienza assoluta alla autorità costituita, sulla disciplina e il governo forte ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] di acquistare una sempre più salda coscienza dell'assoluta inconciliabilità dei propri obiettivi con quelli degli istituti in cui si minacciava l'"opposizione rivoluzionaria" alla monarchia, se quest'ultima avesse osato tradire le aspirazioni ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] 'Agliè, C. divenne ben presto padrona assoluta dello Stato. Unico ostacolo alla sua volontà Cibrario, Origine e progressi della monarchia di Savoia, Firenze 1869, pp. 158-165, 315-330; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, Firenze 1869, VI, ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] con un cospiratore condannato a morte poté apparire compensata dalla assoluta estraneità del C. e dei suoi familiari da manovre del governo provvisorio, fu tra i più accesi fautori della monarchia sia per i legami che da tempo aveva con casa Savoia ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] legate al testo (quindi, da riprodurre con assoluta fedeltà in un'eventuale edizione a stampa). Diverse che prefigura accanto al ritorno del Papato la soluzione di una monarchia italiana; infine, l'esortazione a Roberto ("Expectat Roma tua semper ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] nascita, una preminenza reale, pur rispettando formalmente un'uguaglianza assoluta tra i due nipoti. Ad ogni modo l'A. l'A. manifestò chiaramente la speranza che una forte monarchia francese cattolica potesse bilanciare l'influenza spagnola e che, ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...