Uomo politico inglese (n. 1462 circa - m. Londra 1510). Ministro di Enrico VII, fu efficace strumento della politica fiscale del sovrano che tendeva a comprimere la potenza feudale dei baroni. La durezza [...] l'accusa di alto tradimento (16 luglio 1509). Condannato, fu giustiziato. Nella speranza di accattivarsi il favore sovrano aveva scritto in prigione un trattato sulla monarchiaassoluta, The Tree of Commonwealth, che fu pubblicato soltanto nel 1859. ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] tories furono indotti ad accogliere una parte delle dottrine whig sulla monarchia limitata e costituzionale, rinunciando alla concezione della monarchiaassoluta di diritto divino. La stabilizzazione della situazione politica favorì il consolidamento ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] interessi di una parte del popolo che ricerca un'assoluta libertà, o invece dei nobili che vorrebbero sottometterlo tra queste due forme di governo nella loro origine: nella monarchia dispotica il sovrano è divenuto padrone dei sudditi e dei loro ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] venne proibito: la sua eloquente difesa della censura non valse a salvarlo. Finalmente, con la fine della monarchiaassoluta, in Inghilterra scomparve la censura preventiva sulla stampa (1695).
In Francia la censura fu abolita con la Rivoluzione ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] e del modo di condurre la guerra.All'inizio la forma di governo tipica dello Stato nazionale fu la monarchiaassoluta. Nel corso dei secoli immediatamente successivi il potere del re fu gradualmente limitato da altri settori della società, finché ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] il principe di Carignano ad impegnarsi solennemente a lasciare immutate, una volta salito al trono, le basi della monarchiaassoluta. Secondo il Lemmi (p. 196), C. F. si riservò di valutare autonomamente la proposta del cancelliere austriaco, in ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] a unificare la penisola, governandola per i tre secoli successivi. Il nuovo Stato unificato conobbe una forma di monarchiaassoluta, servita da un'amministrazione centrale rigidamente organizzata per dare esecuzione ai decreti reali e affidata a una ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] la carriera politica dell'A. acquista veramente un valore esemplare, documentando la formazione, promossa e sviluppata dalla monarchia "assoluta" di Filippo II, di una nuova cerchia di uomini di Stato che alla vecchia etica della fedeltà personale ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] a Novara, forse senza rendersi conto che colà il generale La Tour stava organizzando le truppe rimaste fedeli alla monarchiaassoluta. Benché il suo comportamento fosse stato irreprensibile, dopo il fallimento dell'insurrezione, forse per la sua nota ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] tra leggi e costumi viene esaminato rispetto ai diversi possibili quadri politici, come il dispotismo orientale, la monarchiaassoluta, l'oligarchia aristocratica, la democrazia pura e il sistema rappresentativo. Accanto alle opere politiche e ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...