STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] mondiale. Tale studio assunse una preminenza quasi assoluta nelle prospettive d'indagine dell'Istituto, Romeo, La scuola di Croce, 1992, pp. 179 ss.).
Comuni e monarchie meridionali affrontati quindi in chiave nuova e diversa; ma si è già detto che ...
Leggi Tutto
VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] del sedicente regno.
I vicereami delle epoche passate quali s'ebbero anche fuori d'Italia furono caratteristici delle monarchieassolute e della dominazione straniera. Il viceré era allora un semplice delegato del re nel cui nome egli esercitava ...
Leggi Tutto
WHITELOCKE, Bulstrode
Delio Cantimori
Uomo politico inglese, nato il 6 agosto 1605 a Londra, morto il 28 luglio 1675 a Chilton Park presso Hungerford (Wiltshire). Fu uno dei capi più moderati e più [...] per la sua competenza giuridica e per la sua assoluta incorruttibilità. Fu uno dei capi militari secondarî dell'esercito presidente del parlamento; ma immediatamente prima della restaurazione della monarchia si ritirò in campagna, e poi si sottomise ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] marzo 1227. Complessi furono i rapporti del nuovo papa con monarchie e potentati europei. A tal proposito occorre però senz'altro Imperii da parte del Papato, che non era una novità assoluta, raggiunse, a partire da G. IX, forme di singolare ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] che si adoperasse per la pace mostrando una assoluta neutralità tra i contendenti francesi, Asburgo di protagonista di tale grossolana provocazione si vide rifiutare l'udienza e il monarca di Francia, in cambio, minacciò di occupare Avignone e Castro. ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Egli ruppe ogni indugio e attaccò un forte Stato assoluto dando grande pubblicità al gesto. L'impressione sull' Oxford.
In Francia l'anticlericalismo, vivo specie durante la monarchia di luglio, polemiche lezioni universitarie di J. Michelet ed ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] battaglia di Azio: nel periodo in cui Costantino è stato sovrano assoluto, la Victoria che poggia i piedi sul rostro di una nave di Costantino; il suo impegno in favore della monarchia costantiniana fu, tuttavia, talmente spettacolare che Elena ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] ), tornò poi agli studi e pubblicò una vasta Storia della monarchia piemontese (6 voll., 1861-1869), che andava dagli inizi che «risale dalle ragioni seconde alle prime e dai contingenti penetra nell’assoluto» (I metodi e i fini…, cit., poi in Per la ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] in Cristo, era di fatto ancora molto sbilanciata in senso monarchiano, il che spiega la virulenza con cui l'autore dell dottrina del Logos ormai dominante in Oriente¹⁸, si svolsero coll'assoluta estraneità del vescovo di Roma e di tutto l'Occidente. ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] tasse fisse solo per scrittori e bullatori ed esigendo un'assoluta libertà per le donazioni (Gesta Innocentii, 41), ma pp. 91-135.
B. Schimmelpfennig, "Utriusque potestatis monarchia". Zur Durchsetzung der päpstlichen Hoheit im Kirchenstaat mittels ...
Leggi Tutto
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...