COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] Legazia. Nel giugno del 1579 l'ufficio del giudice della Monarchia divenne stabile e verso la fine del 1581, dopo affermare che la sua lealtà nei confronti del sovrano fu assoluta. Egli vedeva l'amministrazione di una provincia del dominio spagnolo ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] ma anche ai dirigenti iraniani, Obama stabilisce una assoluta novità nell’approccio della Casa Bianca: i veri destinatari la successione costituirono il principale punto debole della monarchia safavide. Alla fragilità politica dei successori di Abbas ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] severa: incapacità totale di disporre e contrattare, esclusione assoluta dalla testimonianza, espulsione dalla città, pena di . Non sembra, peraltro, che prima del '31 il monarca avesse preso iniziative per combatterlo. In quell'anno, in febbraio ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] il padre, che aveva notificato a più riprese l'assoluta sua risoluzione di ascendere nuovamente al trono, e Torino 1859;L. Cibrario, Origini e progressi delle istituz. della monarchia di Savoia fino alla costituzione del Regno d'Italia, Firenze 1869 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] guerra tra la Francia rivoluzionaria e la coalizione delle monarchie europee. Varie agitazioni esplosero in località periferiche della furono presi provvedimenti atti a rafforzare l'autorità assoluta del sovrano. In particolare, con l'editto del ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] . che, fedele alla sua linea di lealtà e di assoluta devozione verso i padres, si mostrò fin dall'inizio dispostissimo di pace, dedicato ad opere di pace. Dall'interno la monarchia, ormai consolidata, non temeva scosse, ma non sapeva darne, inserita ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] il pericolo d'un indebolimento o d'un crollo della monarchia asburgica, solo baluardo contro la "marca slava", l' per altro verso, deve difendersi dal tentativo di sostituirle un "altro" assoluto, cui l'uomo si affidi come a chiesa, o civitas Dei, ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] provvisoria, ché ben presto modificata dal titolo di protettore della monarchia francese per lui ottenuto dalla vedova d'Enrico IV e F. si sentiva titolare d'un potere assoluto, era fiero dell'"assoluta disposizione" del Ducato. E, poiché il ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] anni di soggiorno in Spagna rassodasse le sue tendenze liberali e costituzionali, mostrandogli gli errori dell'"assoluta legittimità" e i vizi d'una monarchia arbitraria e dominata dalla camarilla (pp. 366 s.). D'altra parte, i patrioti spagnoli del ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] inizio viene generalmente individuato negli scritti di Dante Alighieri (De Monarchia, scritto fra il 1310 e il 1313) e di solo tengono fermo il dogma dell'intangibilità della sovranità assoluta, ma sono anche generalmente accompagnate, in modo più ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...