DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] liceità della prestazione del giuramento di odio alla monarchia e di fedeltà alla Repubblica richiesto dal nuovo illiceità del giuramento ma soprattutto si insisteva sulla obbedienza assoluta dovuta ad ogni decisione pontificia e sull'infallibilità ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] del Santo Uffizio, la forza repressiva più efficiente creata dalla monarchia spagnola in Sicilia, nelle cui carceri il B. finì a doge della futura repubblica siciliana del Baronio.
Sull'assoluta estraneità del B. a queste rivolte non sembra ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] Papato e le potenze europee, e in particolare la monarchia francese, preoccupata di difendere l'ecclesiologia gallicana. Il 22 di richiami all'esperienza dei concili antichi, l'assoluta scorrettezza di ogni tentativo dei sovrani di interferire nel ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] cura ad organi propri, che ne garantissero l'assoluta fedeltà verso la Chiesa e il pontefice sovrano, , 181, 446; P. Prodi, Ilsovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 71, 73 s., 136, 140 ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] parte finale da un esame delle diverse forme di governo civile. Il C. esalta la netta superiorità del regime monarchicoassoluto sulle altre forme di governo e l'inferiorità del regime democratico, ritenuto incapace di garantire l'ordine dello Stato ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] secolo XVII. L'autore, considerando le concessioni fatte alla monarchia di Castiglia soprattutto da Alessandro VI e da Giulio II Mondo fatta nel primo volume, chiedeva la condanna assoluta del secondo, nel quale era ampiamente sviluppata la dottrina ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] alla diplomazia pontificia, così da permettere l'assoluta segretezza della missione. Nelle istruzioni del 18 luglio Pauli, I, Romae 1836, pp. 188 s.; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, IV, Firenze 1865, pp. 168 ss.; D. Carutti, Storia ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] ", alla quale pertanto tutti i cattolici dovevano obbedienza assoluta. Tale formula però, secondo G. Bottari e con il quale si ribadiva perentoriamente l'abolizione del tribunale della Monarchia sicula già decretata da Clemente XI (1715).
C. Galiani, ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] forma di governo che il B. preferisce è la monarchia limitata da una camera munita di poteri deliberativi. La 1, p. 80). Dal Filangieri riprende la distinzione tra "bontà assoluta" e "bontà relativa" delle leggi e dal Beccaria la condanna della ...
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CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] Disputationes theologicae (Neapoli 1628); uno sul duello, De monarchia seu duello opus theologico morale (Romae 1647), che fu suo programma di lavoro. Vi raccomanda infatti l'obbedienza assoluta, l'osservanza delle costituzioni dovute a Paolo IV e ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...