GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] della povertà individuale, alla necessità di prestare obbedienza assoluta all'abate. Certamente G. dovette mantenere viva una Più ambigue sono le notizie riguardanti i rapporti con la monarchia normanna. Non è infatti chiaro se vi fossero rapporti di ...
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zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] Malefico; una tendenza al monoteismo, nell’accentuazione dell’assoluta centralità della figura del dio supremo Ahura Mazdā; l millennio a.C. fu piegato agli interessi della grande monarchia persiana e il suo dio supremo fu identificato con le ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] del bacino del Tarim. Con l’inizio del 9° sec. la monarchia decadde e nell’841 si dissolse, mentre il buddhismo cedeva il campo sanscrito prajñā, tib. shes rab), si realizza l’Assoluto come śūnyatā; seguendo le istruzioni dei tantra graduati fino ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] spagnolo), e così pure l'assunzione di verità assoluta (rivelata da fonte sovrannaturale), degli enunciati del rapporti con la Chiesa e il regime monarchico fin quando, con il rovesciamento della monarchia e l'avvento della repubblica nel 1889 ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] marzo 1227. Complessi furono i rapporti del nuovo papa con monarchie e potentati europei. A tal proposito occorre però senz'altro Imperii da parte del Papato, che non era una novità assoluta, raggiunse, a partire da G. IX, forme di singolare ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] che si adoperasse per la pace mostrando una assoluta neutralità tra i contendenti francesi, Asburgo di protagonista di tale grossolana provocazione si vide rifiutare l'udienza e il monarca di Francia, in cambio, minacciò di occupare Avignone e Castro. ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Egli ruppe ogni indugio e attaccò un forte Stato assoluto dando grande pubblicità al gesto. L'impressione sull' Oxford.
In Francia l'anticlericalismo, vivo specie durante la monarchia di luglio, polemiche lezioni universitarie di J. Michelet ed ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Essa denunciava l’anacronismo, la miseria e il dispotismo assoluto dello Stato, il nepotismo e il fasto eccessivi del « sua sovranità temporale. Egli si rivolse allora ai monarchi delle principali potenze europee, compresi acattolici come Caterina ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] favore del conte normanno Ruggero I e che poneva l'autorità monarchica al vertice della gerarchia ecclesiastica dell'isola. La Chiesa era, secondo le quali Dio aveva dotato l'uomo di un assoluto libero arbitrio e aveva lasciato che la sua salvezza ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] in Cristo, era di fatto ancora molto sbilanciata in senso monarchiano, il che spiega la virulenza con cui l'autore dell dottrina del Logos ormai dominante in Oriente¹⁸, si svolsero coll'assoluta estraneità del vescovo di Roma e di tutto l'Occidente. ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...