Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ’origine rivelata, manteneva un carattere di assoluta originalità non rintracciabile in sostrati culturali precedenti in P. Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 13-41; per la ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] non semplice ma significativo percorso di simbiosi tra Chiesa e monarchia.
Lo stesso pontefice si compiaceva per il «fervore delle dichiararono tali 58.651 persone: un incremento modesto in assoluto, ma percentualmente significativo. A parte i 15-20. ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] intuitu videt "), cogliendo la verità con assoluta immediatezza, cioè statim, subito, sine continuo , ove D. accenna alla famosa questione, discussa nel corso della Monarchia, se la romana potenzia sia stata acquistata (come sostengono le correnti ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] metodo filologico-critico del Valla e proclamando l'assoluta validità della ragione (vera Dei filia) a 103-122; Paolo Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 47-49, 69, 202- ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] al proprio destino di salvezza o di dannazione eterna: Dio, nell'assoluta libertà del suo volere, ha già predestinato ab aeterno sia i 1993, ad ind.; F. Cheneval, Die Rezeption der Monarchia Dantes bis zur Editio princeps im Jahre 1559. Metamorphosen ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] e di ampio respiro. Gran parte dei francescani sostenne la tesi dell'assoluta povertà di Cristo, accolta, fra gli altri, dal cardinale Vital a questo periodo risalga anche la condanna del De monarchia di Dante da parte di Bertrando del Poggetto.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] In ambito giuridico il riferimento cardine, anche se non in assoluto il primo in ordine cronologico, è il Codex che compare come realtà dell’Ottocento. Dopo i moti del 1820-21 la monarchia sabauda deve, suo malgrado, aprirsi a una politica di riforme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] qualche utile precisazione: ragion di Stato non è l’imperativo assoluto in nome del quale si può e si deve stravolgere . Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, 20062.
A. Zanotti, ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] p. 1).
La biografia del F. attraversa l'intero tragitto della monarchia unitaria, anche se la sua maturità scientifica si svilupperà dall'età Qui il F. espone la convinzione dell'assoluta autosufficienza delle persone giuridiche sotto il profilo ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] decisa da F. in base a motivazioni puramente politiche, per l'assoluta mancanza di affinità tra i contraenti si rivelò ben presto un culturali, settore di intervento prestigioso in ogni monarchia illuminata, esse si concentrarono nella realizzazione ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...