PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] interpretata con severità: in specie dopo la caduta di Olivares il monarca, «irresoluto e timido», si muoveva alla cieca mentre tutti trentenne Camillo Astalli – destinato a sopperire all’assoluta incapacità di Francesco Maidalchini – che fu adottato ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] eucaristica, impegno nella predicazione, povertà assoluta dell'abbigliamento e generosità verso gli Italia sacra, IX, Venetiis 1721, coll. 202-209; N. Kamp, Kirche und Monarchie im staufischen Königreich Sizilien(, I, 2, München 1975, pp. 833-839; Th. ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] liceità della prestazione del giuramento di odio alla monarchia e di fedeltà alla Repubblica richiesto dal nuovo illiceità del giuramento ma soprattutto si insisteva sulla obbedienza assoluta dovuta ad ogni decisione pontificia e sull'infallibilità ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] dei grani, comminando pene severe ai contravventori. L'assoluta incapacità di rendere operante l'editto costrinse il B. legislativo con novità pericolose per la vita dello Stato e della monarchia. Il discorso del B. suscitò larga eco, e segnò ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] in transmetter soccorsi e tutte le parti della Monarchia ch'estraordinariamente concorrono, non sono sufficienti per satiar costretto ad estenuanti schermaglie diplomatiche, per convincerli dell'assoluta urgenza di aiuti, e soprattutto per smentire le ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] 1861 fu a Torino, dove divenne redattore del giornale La Monarchia nazionale, pur collaborando anche ad altre testate, fra le i suoi principî ispiratori: "la libertà assoluta e l'eguaglianza per tutti, libertà assoluta di culto, di stampa, di riunione ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] La sua pregiudiziale sulla questione istituzionale, per esempio, fu assoluta e non conobbe mai alcun cedimento. Così, in occasione lo scopo di promuovere agitazioni e sollevazioni popolari contro la monarchia. Il G. ne fu sempre uno dei membri più ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] , l'A., che pur sostiene, in polemica con il francese, l'esistenza dello "stato misto", rivendica la superiorità assoluta della forma monarchica pura, che è "simile al governo divino e regola di ogni altra". Dopo aver confutato con grande minuzia le ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] avvenisse senza scosse. Procedere subito alla "più assoluta unità amministrativa" avrebbe invece voluto dire "attendere ad ", che le nuove e le antiche province della monarchia sabauda avrebbero dovuto accettare "come mezzi che conducono ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] B. - pur continuando a partecipare alla politica con assoluta fedeltà ai suoi principi unitari e democratici - cessò 1814, Parigi 1824, I, pp. 304 ss.; N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese dal 1778 al 1861, Torino 1877-1885, II, pp. 557 ss.; ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...