CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] " vascelli inglesi, dammirare il respiro commerciale delle "compagnie", d'annotare competenze e limiti dell'istituto monarchico. Il re è sì i libero e assoluto signore s, ma è pure "legato dalle leggi" controllato da "li parlamenti", che "moderano, s ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] affascinato dall'azione di Pasquale Paoli, progettò di fondare una monarchia modello comprendente la Corsica, la Sardegna e l'Elba, sulla che tuttavia non rinnegò la necessità di un potere assoluto e centralizzato in lotta contro i corpi intermedi. ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] poter governare saldamente; il re inglese tende alla "realità assoluta" ed il C., pur mantenendosi sempre neutrale nel tono incontrati durante il viaggio, sia per quanto riguardava la monarchia inglese. Il re dichiarò di non essere ancora bene ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] politico-religiosa della Controriforma, donde un atteggiamento di assoluta intransigenza verso i protestanti, che costituì il limite nel momento che vedeva la crisi più grave della monarchia francese.
La conclusione della crisi genovese e la ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] pressione politica autonoma. Si trattava di ottenere dalla monarchia stabili garanzie per la libertà siciliana, di rendere posto di fronte ad un ministero diviso e ad una assoluta mancanza di leadership, lontano Bentinck, si rivelò ingovernabile; ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] non erano probabilmente estranei gli antichi allievi, a favore della monarchia inglese nella controversia sulle nozze di Enrico VIII, e si , cc. 57v-58r), alle numerose attestazioni di stima assoluta per il L. rilasciate da Erasmo, tanto nelle lettere ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] p. 1).
La biografia del F. attraversa l'intero tragitto della monarchia unitaria, anche se la sua maturità scientifica si svilupperà dall'età Qui il F. espone la convinzione dell'assoluta autosufficienza delle persone giuridiche sotto il profilo ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] però dei gravi limiti: la sua assoluta intransigenza sulla questione religiosa derivata da una des comptes de Savoye, Lyon 1662, pp. 78-84; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, II, Firenze 1861, pp. 41 ss., 99; E. Burnier, Histoire du ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...]
Forse lo Pseudo Falcando enfatizza eccessivamente l'esclusività assoluta del suo ruolo politico, dal momento che, a quelli che egli riteneva fossero i veri interessi della monarchia siciliana.
Nella stessa direzione fu volta, nello stesso periodo, ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] intese a colpire la proprietà privata, e la fede assoluta nell'iniziativa francese che, consolidandosi con il tempo e stava conducendo contro l'Austria. Che volesse portare la monarchia borbonica alla crisi lo dimostrò anche come membro della ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...