FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] il passaggio ad una concezione liberale e partecipatoria del potere. Nella monarchia e in un saldo e dinamico potere di governo egli vide Scritti, II, pp. 357-453), teorizzazione dell'assoluta autonomia di conduzione dei fondi privati, letto ai ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] sistemazione data da Vittorio Amedeo II al problema dei rapporti fra Stato e Chiesa nel senso dell'assoluto predominio dell'autorità del monarca e di un totale svuotamento delle prerogative del clero, oggetto di una deferenza oramai puramente formale ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] non potevano più accusare di compromesso con la monarchia".
Ebbe così inizio la sua attività parlamentare, durata sua non è però, per il momento, un'opposizione preconcetta e assoluta: fra il maggio e il dicembre 1888 più volte approva singoli ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] la soppressione del tricolore, a sottostare all'assoluta supremazia del D'Aspre, e a collaborare con "resusciter l'Italie". Dopo il plebiscito che unì la Toscana "alla monarchia di Vittorio Emanuele", il 23 marzo, scrisse una lettera al re per ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] pontificato. I suoi primi passi non gli valsero l'assoluta confidenza granducale, né quella del cardinale Ferdinando e, quando appena sottoposto ad attenta critica il preteso privilegio della Monarchia Sicula, che non seppero fermare l'avanzata del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] a Napoli da Giuseppe Garibaldi, confermando però la propria assoluta contrarietà ad «annettere» il Meridione al Regno sabaudo: , 8, pp. 365-77) – soltanto ad accrescere la monarchia piemontese: anzi, a produrre un «regno ambulante» (Scritti politici ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] Rocca, l'ambasciatore spagnolo a Venezia. Ma ormai la monarchia ispanica è ansimante, i suoi progetti aggressivi sono meno temibili agosto, quale "padre comune" della "christianità", l'assoluta necessità d'aiuto di Venezia assalita dalla terribile " ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] politica» e offrendogli ancora una volta la propria «devozione assoluta» (Carteggio Gentile-Omodeo, cit., p. 313). Ma irresponsabile (Archivio Omodeo, busta 11).
Come sempre era ostile alla monarchia e ai Savoia, che si erano avviliti «ad un punto cui ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] in prima fila nella polemica dei repubblicani contro Manin, accusando il partito monarchico di non agire e di impedire agli altri di agire (ibid., 1 guerra regia del '66, ritenendo "sacro ed assoluto dovere" partecipare a una lotta che decideva dell' ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] sua sostituzione con il R. D. Magistrato camerale, con autorità amministrativa assoluta su tutti i rami di finanza, del quale si affidarono, la procuratessa Tron, cui disse che, servita una monarchia, non poteva poi servire una repubblica.
Fu ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...