BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] dei grani, comminando pene severe ai contravventori. L'assoluta incapacità di rendere operante l'editto costrinse il B. legislativo con novità pericolose per la vita dello Stato e della monarchia. Il discorso del B. suscitò larga eco, e segnò ...
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SOLARO, Clemente, conte della Margarita
Umberto Levra
Nacque a Cuneo il 21 novembre 1792, primogenito del conte Vittorio Luigi e di Gabriella Galleani d’Agliano.
Di antica famiglia feudale di Asti, [...] sua personalità erano ormai definiti: per prima la fedeltà assoluta all’autorità della Chiesa, anche sul piano temporale, da Torino 1854; Opinione sull’annessione di alcuni Stati alla monarchia e sulla cessione della Savoia e di Nizza alla Francia ...
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Raphèl mai amècche zabì almi
Ettore Caccia
. Parole pronunciate da Nembrot (v.) in If XXXI 67, e sulle quali molto si è ingegnata la critica dantesca.
Il Lemay, in un interessante saggio, ha ricordato [...] il testo biblico offriva suggestioni e referenze d'importanza assoluta e un poeta appassionato alla cultura qual era D. sources orientale: de la D.C., Parigi 1901; U. Pedrazzoli, Monarchia, pontificato e pochi versi ribelli della D.C., Roma 1905; ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] in transmetter soccorsi e tutte le parti della Monarchia ch'estraordinariamente concorrono, non sono sufficienti per satiar costretto ad estenuanti schermaglie diplomatiche, per convincerli dell'assoluta urgenza di aiuti, e soprattutto per smentire le ...
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MARINO da Caramanico
Luca Loschiavo
MARINO da Caramanico. – Figlio di Antolino, nacque probabilmente nella cittadina (oggi Caramanico Terme, nel Pescarese) da cui prende il nome, intorno al 1240.
La [...] un passo ulteriore e, per primo e con forza, afferma l’assoluta imprescrittibilità dei diritti demaniali (gl. «censeatur» ad const. «Si il quadro giuridico entro cui si svolgono i rapporti del monarca siciliano con il papa e l’imperatore, M. si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Svezia si costituisce già nel corso dell’Ottocento a Stato costituzionale e movimenti [...] socialdemocratici restano alla guida dell’esecutivo e hanno la maggioranza assoluta nel Riksdag dal 1932 al 1976. In questo lungo entrambi gli esecutivi moltiplicano nel pieno rispetto delle istituzioni monarchiche (nel 1950 al re Gustavo V succede il ...
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NUNZIANTE, Vito
Giuseppe Civile
NUNZIANTE, Vito. – Nacque il 12 aprile 1775 a Campagna d’Eboli, ora in provincia di Salerno, da Pasquale e da Teresa Notari.
Quarto fra gli undici figli di una famiglia [...] infatti egli ne fu l’animatore e il gestore, ma anche l’assoluto proprietario delle terre, delle case e di tutti i servizi che ne iniziative di Nunziante non cambiarono. La persistente tutela della monarchia, il ricorso ai servi di pena, il rapporto ...
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Ottimo commento, L'
Francesco Mazzoni
commento, Con questo appellativo (assegnatogli primamente, oltre che per l'intrinseca importanza dell'opera, pel suo schietto volgar toscano, anzi fiorentino - [...] sue opere, copiosamente citate (Rime, Vita Nuova, Convivio, Monarchia); ma ancor più, per il preciso e tutto intenzionale carattere romantizzazione dell'antico) viene a sostituire, con assoluta organicità di metodo, i diretti volgarizzamenti dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crescita economica che interessa il Paese all’inizio del secolo favorisce nel contempo [...] , non sono in grado di raggiungere la maggioranza assoluta dei consensi. Risulta allora determinante l’appoggio dei degli anni Quaranta, il dibattito politico viene investito dalla questione monarchica, risolta solo nel 1950; nel marzo di quell’anno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento è un secolo di transizione, nel corso del quale la profonda compenetrazione [...] a essere, in concomitanza col processo intrapreso dalle coeve monarchie europee, un’entità giuridico-territoriale fondata sull’accentramento, sul principio della sovranità assoluta, sul disciplinato rapporto tra centro e periferie.
Per consolidare ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...