MONTAGNINI, Carlo Ignazio
Vittorio Tigrino
– Nacque il 12 maggio 1730 a Trino Monferrato, nella parrocchia di S. Bartolomeo, secondogenito del notaio Giovanni Michele e di Rosa Matilde Caresana di Biamino.
Allievo [...] argomentare) attraverso la sua presenza il ruolo stesso della monarchia all’interno delle istituzioni imperiali, e i suoi diritti dell’Impero, che passano non da un’idea di sovranità assoluta, o ‘nazionale’, ma dal tentativo di adeguare la struttura ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] subito intelligente interprete della politica ecclesiastica e feudale della monarchia. Un parere, inedito, del 10 genn. 1731, anche animato dallo scrupolo di non ripetere senza assoluta necessità i disinvolti voltafaccia di Vittorio Amedeo II: ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] mezzo secolo gli scritti della Civiltà cattolica, l'assoluta indifferenza della Chiesa nei confronti di qualsiasi forma di governo (affermando che la religione cattolica ammette anche "le monarchie, come ammette colla stessa indifferenza ogn'altra ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
La “culla della civiltà”
Siamo da tempo abituati a considerare il Vicino Oriente antico come la “culla della civiltà”, se non altro per [...] Persia), sia verso l’Occidente ellenizzato, per il tramite della monarchia seleucide. In altre parole, la storia del Vicino Oriente antico premesse.
Per quanto riguarda i criteri di datazione assoluta adottati nel testo, il lettore va avvertito del ...
Leggi Tutto
Francesco Bertolini
Abstract
Viene esaminata la figura del Ministro come organo del Governo nell’ordinamento costituzionale italiano. Si descrive la genesi dell’organo e si mette in luce il problema [...] nel governo parlamentare e lo distingue dal Ministro delle forme di governo presidenziale e della monarchia costituzionale o assoluta.
La trasformazione del Ministro, dalla risalente posizione di funzionario posto, prima al servizio della persona ...
Leggi Tutto
Sigieri (Sighieri) di Brabante
Cesare Vasoli
Filosofo del XIII secolo, ricordato da D. nel passo di Pd X 136, nel gruppo degli spiriti sapienti.
I dati della sua giovinezza sono molto oscuri; e, in [...] tuttavia non inficiano in alcun caso la verità certa e assoluta della fede cristiana. Su quest'affermazione (giudicata spesso sia l'accentuazione di alcuni testi averroistici della Monarchia, sia l'insistenza sul carattere positivamente ‛ eclettico ...
Leggi Tutto
domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] come l'oppositore classico di Dante.
Nel secolo successivo s. Antonino di Firenze riprende a contestare la Monarchia circa l'indipendenza assoluta del potere temporale dallo spirituale; argomento questo ricalcato, quasi in termini identici, da G.L ...
Leggi Tutto
VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] vicinanza con il sovrano gli valsero una posizione di assoluta eminenza nella politica del regno: ricoprì le cariche M.A. Russo, Giovanni I Ventimiglia: un uomo al servizio della monarchia, in Archivio storico siciliano, s. 4, XXIV-XXV (2008-2009), ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] il fratello Filippo che, fedelissimo al re e alla monarchia, era alla testa di uno degli squadroni della cavalleria borbonica indecisione e preoccupazione dei meridionali quanto la sua assoluta risolutezza.
In realtà, esisteva nel Mezzogiorno una ...
Leggi Tutto
autorità (autoritade)
Giorgio Stabile
Il termine deriva dal latino auctoritas (presenti, tra le altre, nel latino medievale le forme actoritas, autoritas, authoritas) e in D. compare nella forma prevalente [...] l'a. del monarca (patet quod auctoritas temporalis Monarchae sine ullo medio in ipsum de Fonte universalis auctoritatis descendit, III XV 15; cfr. anche § 16, e inoltre I II 3, III 15, XII 1).
Poteri assoluti e perfetti, l'imperiale e l'ecclesiastico ...
Leggi Tutto
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...