Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] che darebbe all'èra il suo valore in termini di cronologia assoluta. Così il profeta Amos incominciò la sua attività "due anni prima è stato di particolare valore per il periodo della monarchia divisa, quando c'erano le due serie contemporanee dei ...
Leggi Tutto
Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] resignare il feudo alla Curia; sia con riferimento al divieto assoluto (XII) di minuere un qualunque beneficio feudale in linea pp. 137 ss..
P. Racine, Federico II di Svevia. Un monarca medievale alle prese con la sorte, con prefazione di A. Romano, ...
Leggi Tutto
Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di illustrare le principali caratteristiche della forma di governo degli Stati Uniti d’America, soffermandosi su taluni degli aspetti meno noti, [...] della diarchia Parlamento-Re, propria della Monarchia costituzionale inglese dell’epoca, ad uno Stato o Rappresentante può far parte del Governo, essendo stabilita un’assoluta incompatibilità fra il ricoprire any civil office under the authority ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] politico, e prim’ancora prigioniero, sospettato di aver congiurato contro la monarchia borbonica, Pagano era, tra i partigiani della Repubblica, una delle nel caso avesse ravvisato la «necessità assoluta di correggere qualche articolo difettoso della ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] sede teorica l'Epistola a Cangrande dove all'assoluta discretio fra tragedia e generi inferiori praticata nel dantesco (si pensi solo alle "verità intentate" del proemio della Monarchia), il De vulgari proclama sulla soglia la propria novità. A buon ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] un repubblicano, protagonisti di accese discussioni col padre, liberale e monarchico, ma con un debole per la passione nazionale di G. illegalismo" del radicalismo fascista, predicando l'assoluta necessità della "normalizzazione" del Partito nazionale ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] ma in nome dell'imperatore.
Lo si evince con assoluta certezza da uno dei tre documenti citati dal Torraca, , Tübingen 1996, pp. 316-338.
F. Delle Donne, Città e monarchia nel regno svevo di Sicilia. L'Itinerariumdi Federico II di anonimo pugliese, ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] federiciana. Più o meno con le stesse parole Dante riporta nel De Monarchia II, III, 4 quel concetto di nobiltà che nel Convivio era una grande iniziale decorata: segno […] non solo della loro assoluta preminenza, ma anche di un discrimine e di un' ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] . Esso va letto in stretto rapporto con Dalla monarchia allo Stato repubblicano. Insieme, le due opere appaiono Mazzarino chiarisce il suo distacco dallo storicismo, dallo storicismo assoluto della linea Hegel-Croce, a favore dello «storicismo ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] Camera dei comuni, cercò di far rinviare la scelta della monarchia costituzionale; poi, con E. Amari e il barone Pisani, L., accolta per senso del dovere ma nella consapevolezza dell'assoluta scarsità di armi, munizioni, denaro e di alti ufficiali ...
Leggi Tutto
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...