Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] fede per la società, perché la tendenza peculiare dei cristiani a ubbidire doveva, secondo Gibbon, apparire al monarcaassoluto come la virtù straordinaria di questa comunità di fedeli. L’imperatore non avrebbe potuto trovare una legittimazione ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] impostazione analogica, per la quale il potere assoluto dell’unico imperatore cristiano era vera e propria teofania, immagine in terra del governo divino del mondo2, unificato nell’universale monarchia irradiante di luce3, si sostituirà con Ambrogio ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] , vincolando i contraenti del patto all'obbedienza assoluta e mettendo il diritto a disposizione del sovrano militare investito della missione di esportare la Rivoluzione). La crisi della monarchia di luglio e i moti del 1848 spianano la via al ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] spirituale: e questa vita non è dato concepirla se non come devozione assoluta a un’idea […]. Quella devozione, che fa il soldato sicuro evidente; così, tra le opere minori, il Monarchia, celebrato dal filosofo siciliano, è considerato «piuttosto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I percorsi della moda made in Italy
Andrea Merlotti
Siamo così abituati a pensare alla moda italiana come a un elemento costitutivo dell’identità del nostro Paese, da dimenticarci spesso che essa è, [...]
Il 6 ottobre 1946, a quattro mesi dalla caduta della monarchia, il Palazzo reale di Torino riapriva i suoi battenti per ospitare meglio il proprio lavoro lo stilista doveva quindi essere in assoluta sintonia con la società in cui si muoveva e cui ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TENE, Civilta di
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
LA ΤÈΝE, Civiltà di (v. vol. IV, p. 491). Gli studi degli ultimi trent'anni sono stati dedicati [...] sostenuta da varî autori. Diverse sono anche le opinioni sulla cronologia assoluta: l'inizio del L. T. A viene fatto oscillare di particolare per quel che concerne la sopravvivenza della monarchia, il ruolo dell'aristocrazia riunita in assemblee, ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] Mesopotamia (Larsa, Mari e Uruk) sono state identificate con assoluta certezza scuole annesse ai palazzi, e nella città di Ur doveva servire alla diffusione dell'ideologia della monarchia mesopotamica, nonché della visione del mondo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] di peculiarità specifiche. Fermo restando che ciò che è ottimo in assoluto diviene pessimo qualora si volga al suo contrario: come la monarchia, esemplata sul governo di Dio, è in assoluto la miglior forma di governo, così la tirannide è certamente ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] e critica verso lo Stato, i potenti residui della monarchia, della Chiesa e dell'esercito gli furono avversi e in tali ideali il loro fondamento ideologico e la loro sanzione assoluta di contro a tutti gli ordinamenti e valori finora vigenti: ciò ...
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Cristo
Kenelm Foster
Descriveremo e analizzeremo la figura e il tema di C. nelle opere di D., disponendole secondo il graduale sviluppo della cristologia dantesca che esse presentano. Un paragrafo conclusivo [...] in termini già carichi del significato del secondo libro della Monarchia (E tutto questo fu in uno temporale, che David XXVIII 108, XXX 40-42, 100-102), e ciò perché essa è la verità assoluta, l'alta luce che da sé è vera (XXXIII 54), somma luce (v. ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...