ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] anni dopo il 1770, in cui più insopportabile si fece alle nobili nature dell’Europa il dispotismo della monarchiaassoluta, il giudizio sul trattato del Principe e delle lettere come una «höchst merkwürdige Abhandlung», e tipicamente tedesca infine ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] libertà la sua logica evoluzione"), le cui tappe sono segnate dalla monarchiaassoluta, dalla monarchia costituzionale aristocratica, dalla monarchia costituzionale democratica, dalla repubblica politica, dalla repubblica sociale e infine, "forse ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] il principe di Carignano ad impegnarsi solennemente a lasciare immutate, una volta salito al trono, le basi della monarchiaassoluta. Secondo il Lemmi (p. 196), C. F. si riservò di valutare autonomamente la proposta del cancelliere austriaco, in ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] sede suburbicaria di Sabina).
Questo gesto - che contribuì indubbiamente ad accelerare la trasfonnazione del Papato in monarchiaassoluta - suscitò vasta disapprovazione in quanto violava il divieto che due fratelli sedessero contemporaneamente nel S ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] ". La storia della decadenza e della caduta dell'Impero romano del Gibbon è "perniciosa alla religione cattolica e alle monarchieassolute, che in una nota del sesto volume, con temerità degna di forca, si dicono contrarie alla natura". Il Bruto ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] la carriera politica dell'A. acquista veramente un valore esemplare, documentando la formazione, promossa e sviluppata dalla monarchia "assoluta" di Filippo II, di una nuova cerchia di uomini di Stato che alla vecchia etica della fedeltà personale ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] del Tesauro (aperto al gusto europeo) e alle coincidenze di un'architettura neofeudale coi caratteri di un monumento della monarchiaassoluta: in tal senso deliberatamente si escludono vedute a "sorpresa" e il dispotismo è presentato con chiarezza di ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] a Novara, forse senza rendersi conto che colà il generale La Tour stava organizzando le truppe rimaste fedeli alla monarchiaassoluta. Benché il suo comportamento fosse stato irreprensibile, dopo il fallimento dell'insurrezione, forse per la sua nota ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] tra leggi e costumi viene esaminato rispetto ai diversi possibili quadri politici, come il dispotismo orientale, la monarchiaassoluta, l'oligarchia aristocratica, la democrazia pura e il sistema rappresentativo. Accanto alle opere politiche e ...
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SILLA, Antonio
Annastella Carrino
– Nacque a Scanno il 15 marzo 1737, da Giovanni, un ricco armentario.
Iniziò i suoi studi a Chieti per poi trasferirsi a Napoli nel 1757, dove studiò diritto e lingue [...] fondamento della società e del diritto di punire, centrando la sua visione arcaica della società e dello Stato sulla monarchiaassoluta di diritto divino e sulla religione come fondamento del vivere associato e delle forme della politica. D’altro ...
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monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...
monarca
s. m. [dal lat. tardo monarcha, gr. μονάρχης, comp. di μονο- «mono-» e –άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. La persona in cui si accentra la suprema autorità, negli stati retti a monarchia. Ha valore generico e spesso astratto (come sovrano,...