BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] fu composta dal Wechel). Stampati con la data del 1591, il De minimo fu posto in vendita nella primavera; il De monade con il De immenso, nell'autunno.
Nei poemi francofortesi - composti alla maniera di Lucrezio - il B. sviluppa in senso decisamente ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] A. Pecci, conservata a Firenze, Bibl. Moreniana, FondoPecci 14 (15); o trattati sotto forma di dialoghi, la Monade georgofila e la Monade celeste, ovvero Trattato di cosmografia (Siena, Bibl. comunale degli Intronati, ms. L.VI.31); o piccoli discorsi ...
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MOCENIGO, Giovanni Francesco
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, il 5 luglio 1558, nel palazzo di S. Samuele, sul Canal Grande, da Marco Antonio di Pietro e da Elisabetta di Benedetto Vitturi, ultimo [...] Aquilecchia, 1982, p. 663). Alle denunce il M. allegò tre libri da lui sequestrati (De la causa, De minimo e De monade) e il manoscritto della terza parte delle lezioni zurighesi di Bruno, che il discepolo Raphaël Egly avrebbe pubblicato a Zurigo nel ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] della materia, ed esaminando "la forza imponderabile dell'elettrone privo di sostanza", si riallaccia alla tradizione della monade bruniana ma in realtà prelude alla concezione del Bergson. Aveva elaborato questa opera nella solitudine d'una modesta ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] , sulle verità di fatto e di ragione, sul concetto di sostanza e sulla natura dell'anima e del corpo, sulla monade e sull'armonia prestabilita, sul concetto di spazio, ecc.) e teologico (traducianesimo, eucarestia, libertà di religione e di pensiero ...
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monade
mònade s. f. [dal lat. tardo monas -ădis, gr. μονάς -άδος «unità», der. di μόνος «solo»]. – 1. In filosofia, termine usato per indicare l’unità in quanto principio di molteplicità o le unità costitutive del reale; in questo senso il...
monadico
monàdico agg. [der. di monade] (pl. m. -ci). – Relativo a una monade, a un unico individuo; in partic., in logica matematica, predicato (o attributo) m., predicato riferibile a singoli individui.