GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] anni Venti G. IV appoggiò numerose attività missionarie: già nell'826 aveva favorito la missione in Danimarca di Anscario, monaco di Corvey, fondatore della prima Chiesa danese, evangelizzatore della Svezia (era giunto sino a Birka) ed eletto poi ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] e orazioni di vario genere si conservano nei seguenti manoscritti: Firenze, Biblioteca nazionale, Conv. soppr. J.I.38; Monaco, Bayer. Staatsbibl., Lat. 10664; Rimini, Civica biblioteca Gambalunga, 4 B.1.43; Siena, Biblioteca comunale degli Intronati ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] ; 6590-6594; 6596; 6598; Roma, Arch. Propaganda Fide, SOCG 60, 61, 63, 77, 78, 81, 136, 137, 293; SOC-Part. 22; Monaco, Hauptstaatsarchiv, Geh. Staatsarchiv, Kschw. 7405; Vienna, Haus-, Hof- u Staats Archiv., Rom, Korr. 52, fasc. T, ff. 103 s., 114 s ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] .
Il secondo successore di Stefano, Teodoro II, ricondusse solennemente alla tomba in S. Pietro le spoglie di F., che un monaco aveva raccolto in riva al Tevere (fine dell'897); ma la questione non si concluse allora. Formosiani e antiformosiani si ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Léonard, Histoire de Jeanne Ière, reine de Naples, comtesse de Provence (1343-1382), III, Le règne de Louis de Tarente, Monaco-Paris 1936, ad ind.; G. Despy, Les interventions politiques d'Innocent VI (1352-1362) dans les Principautés belges d'après ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] nell'insegnamento della matematica. Su richiesta dell'imperatore, egli trattenne a Roma Gerberto e in seguito glielo presentò. Il monaco francese aveva viaggiato al seguito del margravio Borello I di Barcellona e del vescovo Attone di Vich. Borello ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] furono organizzati importanti congressi internazionali scientifici cattolici, che si svolsero in varie città europee: Parigi, Bruxelles, Friburgo, Monaco.
L'attenzione di L. XIII per gli studi storici e filosofici contribuì non poco, negli anni di ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Menchú e il Soccorso giuridico della diocesi di San Salvador –, era stata presentata ad Alberigo da padre André Scrima, un monaco ortodosso conosciuto negli anni del concilio, quando questi si trovava a Roma in qualità di osservatore personale del ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] l'opinione del papa, dall'alto della sua dignità di grande di Spagna. Ma la crisi non raggiunse soltanto le corti di Monaco, Napoli o Parigi, le Università di questa città e di Oxford, bensì si propagò in tutti gli ambienti, suscitando violente ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] secondo la tradizione. Fu senza dubbio allora che dovette morire Guglielmo di Occam, che si era rifugiato a Monaco e aveva chiesto di essere riammesso nell'Ordine dei frati minori. La vittoria delle tesi pontificie sembrava schiacciante. Tuttavia ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....