AMATI, Ponzio
Agostino Cavalcabò
Nato a Cremona nella seconda metà del XII secolo, lo troviamo ricordato per la prima volta il 26 apr. 1203 quando, unitamente ad altri Cremonesi, prestò fideiussione [...] parte guelfa, fu ancora podestà a Brescia nel 1213, in occasione dell'adesione di questa città alla lega guelfa contro Ezzelino II il Monaco; a Parma nel 1219, a Siena nel 1221; a Vicenza nel 1223 e 1225. Il 18 ag. 1237 in Verona, come ambasciatore ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] la basilica di S. Giovanni a Monza amministrata da preti indegni: doveva dunque stare ancora in area pavese al tempo di Desiderio. La monacazione dopo il 774 è in non facile accordo con l’epitaffio e i dati che lo dicono in rapporto con i duchi di ...
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CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] , parte II. f. 71) di avere al proprio servizio "una schiava negra di età d'anni venticinque"). È poco credibile che un monaco potesse ospitare in convento una schiava. Non si conosce la data in cui il C. ricevette gli ordini sacri.
Il ritorno degli ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] , tav. XXXIII).
Dei discendenti diretti di C. IV, la figlia Mabilia già all'inizio del pontificato del padre si era fatta monaca. La seconda figlia, Cecilia, tra il 1268 e il 1270 acquistò ancora terre e vendite nella natia Saint-Gilles, ma anch'essa ...
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ADORNO, Domenico
Giuseppe Oreste
Nato intorno al 1440 da Gregorio di Battista e da una Giustiniani, appartenente alla discendenza di Giacomo, ricoprì in Genova numerose cariche politiche pubbliche: [...] Aumentato in Genova il fermento, anche per l'urto tra gli Adorno e O. Fregoso, che patrocinava una spedizione contro Monaco, in casa dell'A. si raccolsero armi e materiali, mentre il luogotenente francese bandiva dalla città i capiparte della fazione ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] intercessioni di Edda, molto migliorati se non vicini a una riappacificazione; ma il 19 ottobre il C. fu trasferito da Monaco a Verona, dove fu consegnato alla polizia della Repubblica fascista e rinchiuso nel carcere degli Scalzi.
Fu istituito il 27 ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Santa Sede, dopo tre secoli e mezzo di carenza di rapporti, un incaricato d'affari; poi venne nel 1915 il principato di Monaco, l'Olanda nel 1916, il Giappone nel 1917, il Portogallo nel 1918, il Brasile, la Finlandia, la Polonia, il Perù, l'Estonia ...
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CAMPOSAMPIERO, Gherardo (Gherardino) da
Elisabetta Barile
Nacque, forse a Padova, attorno alla metà del sec. XII da Tisolino e da Cunizza da Onara o da Romano.
Il padre del C. apparteneva a quella feudalità [...] momentanea: nel 1204 il C. assieme al fratello Tiso dovette ricorrere all'aiuto di Azzo VI d'Este contro Ezzelino il Monaco che aveva occupato il castello di Campreto, posseduto indiviso dai due fratelli e da Maria da Camposampiero, loro cugina. Il ...
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GORRICIO, Gaspare
Maria Carla Italia
Il G. nacque a Novara, presumibilmente intorno al 1460, discendente di una famiglia di proprietari terrieri e notabili di antica origine novarese: i documenti più [...] Maggiore della Carità e Cristoforo, canonico del duomo, fu cronista delle guerre intestine di fine Quattrocento.
Il G. fu monaco certosino presso il monastero di S. Maria de Las Cuevas, a Siviglia. Non si sa con esattezza quando si trasferisse ...
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] aperto contrasto con i propri collaterali guelfi per una questione di prebende ecclesiastiche perorando la candidatura del monaco avellanita Ceccolo di Cantuccio Gabrielli all'abbaziato di S. Andrea dell'Isola presso Costacciaro, contro Gabriele di ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....