PARATICO, Giuliano
Elio Durante
Anna Martellotti
– Nacque a Brescia verso la metà del Cinquecento.
Le poche notizie sulla sua vita si desumono dagli Elogi historici di bresciani illustri dell’erudito [...] tra il 1582 e il 1585 un rapporto di frequentazione amicale tra i due e suggeriscono di riconoscere al monaco un ruolo propulsivo nella produzione di canzonette.
Da giovinetto, il genovese Angelo Grillo era rimasto impressionato dalle Canzonelle che ...
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COSTA, Giovanni
Caterina Bon
Figlio di Giuseppe e Teresa Larco, nacque a Livorno il 12 0 18 maggio 1833. Iniziò gli studi artistici in questa città con G. Baldini, primo maestro di Fattori; passò in [...] tale soggetto nella produzione del C. è confermata dalle numerose repliche: una Odalisca venne infatti presentata all'Esposizione internazionale di Monaco sia nel 1879 (Illustr. ital., 23 nov. 1879, p. 330) sia nel 1888, meritandosi, fra l'altro, l ...
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BASSANESI, Giovanni
Gian Paolo Nitti
Nacque ad Aosta il 27 marzo 1905 da Federico e da Adele Ferrando. Conseguito il diploma magistrale, dopo l'avvento del fascismo emigrò a Parigi, dove visse stentatamente. [...] visita di Mussolini al cancelliere H. Brüning, visita poi annullata. Con l'apparecchio acquistato il B. si trasferì a Monaco, donde avrebbe dovuto raggiungere Milano per ripetere l'azione dell'anno precedente. Ma nel novembre l'impresa falli per l ...
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FONTANA (della Fontana), Riccardo
Pierre Racine
Appartenente alla nota famiglia piacentina, compare, a varie riprese, nel corso delle vicende milanesi e piacentine della seconda metà del XIII secolo. [...] suo fianco erano allora ricordati iprincipali esponenti del partito guelfo di Piacenza: Alberto Scotti, Uberto Nigro Visconti, Monaco Fulgosio, Alberto Fontana. Dopo questa data il F. scompare sia dalle cronache, sia dalla documentazione pubblica e ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] dall'altra. La visione che ispira a scrivere la storia aveva i suoi precedenti in E. Gibbon, che aveva ascoltato i monaci salmodianti sul Campidoglio, e in G. Villani, che rimase ammirato della grandezza di Roma. Il G. dovette aver presente anche la ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] ottenne l'incarico di istituzioni di diritto romano; vinse quindi una borsa di studio presso le Università di Vienna e di Monaco di Baviera. Dal 1929-30 ricoprì anche l'incarico di storia del diritto greco-romano. Nel 1930 ottenne la libera docenza ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] ruolo di "ambasciatore",da inquadrarsi, al contrario, per il C., entro una compatta struttura burocratica, è dominante nella corrispondenza da Monaco, che si dipana dal febbraio all'aprile 1560, mentre deve "cavalcar a Baviera" (c. 3v) per battere la ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] istituzione di una provincia ecclesiastica dipendente da Roma nel suo Ducato. Nel 719 ricevette la visita del monaco anglosassone Winfrith (680-750), che chiedeva direttive e sostegno per la missione evangelizzatrice che intendeva intraprendere nella ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] un ordine indirizzato anche agli altri giustizieri. Il 18 novembre seguente al D. fu ordinato di incarcerare due preti e un monaco, colpevoli dell'assassinio del priore di S. Pietro a Campogrosso, nonostante il loro diritto di. essere giudicati da un ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] le condizioni del nolo: la nave era locata a partire dal marzo successivo e dopo aver coMpiuto un viaggio a Monaco e ad Antibes, per caricare merce, nel caso in cui la situazione siciliana scoraggiasse il proseguimento per la Terrasanta, essa ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....