PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] di Settimo e dalla quale trasse origine il soprannome ‘Igneo’ che accompagna il suo nome. Giovanni Gualberto e i suoi monaci avevano colà convocato il clero e il popolo fiorentino per dimostrare attraverso un’ordalia che il vescovo di Firenze, il ...
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CIRIACO
Gabriella Braga
È ricordato solo nelle lettere del Registro diGregorio Magno dal luglio 592 all'ottobre del 600. Non si conosce la sua famiglia e non è possibile stabilire di quale monastero [...] sia stato abate.
C., con il solo titolo di monaco romano ("servus Dei de Roma"), è ricordato per la prima volta nel luglio 592 in una lettera indirizzata al suddiacono Pietro, rettore del Patrimonio di Sicilia; già in questa occasione è evidente che ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] -1127), I, Les premiers ducs (1046-1087), Bari 1981, pp. 42 ss.; G. Minasi, Lo S. ovvero s. E. di Reggio di Calabria, monaco basiliano nel IX e X secolo con annotazioni storiche, Napoli 1895; V. Saletta, Vita di s. E. S. secondo il cod. Crypt. B. B ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] lo Studio di Padova. Altre lettere del G. a Vettori contiene il manoscritto C. L. M. 734 della Bayerische Staatsbibliothek di Monaco (Epistolae illustrium virorum ad Petrum Victorium, I, cc. 74 ss.).
Per la data di morte del G. è possibile soltanto ...
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LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] figura nell'abbazia di S. Miniato al Monte a Firenze; se il 18 maggio di quell'anno è presente in qualità di monaco e doctor decretorum al capitolo del monastero fiorentino di S. Felicita, dal 1334 è citato costantemente come abate di S. Miniato. In ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] al 1127-28). Prendendo alla lettera le fonti cistercensi, secondo le quali G. era quarantenne nel 1154, quando si fece monaco a Chiaravalle, egli dovrebbe essere nato intorno al 1113-14. Il cosiddetto Libellus iudicum Turritanorum racconta che la sua ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] . nel 1221 per una donazione in favore dell'abbazia di S. Giovanni in Fiore e nel 1223 per risolvere una controversia degli stessi monaci con i basiliani del vicino monastero di S. Maria del Patir; nello stesso anno L. ebbe cura di farsi confermare i ...
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BRANCA, Ugolino della
Alberto Polverari
Nacque dal miles eugubino Corrado intorno al 1287, come risulta dalla dispensa per l'età che il 2 marzo 1311 Clemente V concedeva al B. ("cum in vicesimo quarto [...] aetatis suae anno vel circa illum sit constitutus", Regestum, n. 6643), allora monaco di S. Maria di Alfiolo, per l'elezione ad abate di S. Donato de Pulpiano (presso Padule, in diocesi di Gubbio). In questa occasione il B. riceveva anche l' ...
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ALOISI MASELLA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Pontecorvo il 30 sett. 1826, di nobile famiglia napoletana, studiò a Napoli dai barnabiti e poi nel Seminario romano, ove si laureò in filosofia e teologia; [...] di Propaganda per gli affari di rito orientale, e nel 1877 arcivescovo titolare di Neocesarea e nunzio in Baviera.
A Monaco l'A. M. compì un importante lavoro per la pacificazione politico-religiosa in Germania, svolgendo la sua opera di persuasione ...
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ANGELO da Assisi
Riccardo Pratesi
Francescano, maestro di teologia (ma non risulta in quali università abbia studiato), fu inquisitore della "eretica pravità nella provincia di S. Francesco" intorno [...] 1361-62.
Egli agì contro un gruppo di fraticelli a Sansepolcro, a Città di Castello e ad Assisi contro il monaco silvestrino Leonardo Mattioli, che di s. Francesco negava le stimmate e l'insigne santità.
Deve essere stato religioso ragguardevole se ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....