PAUCAPALEA
Tommaso Duranti
(Pocapaglia). – Considerato per lungo tempo il primo decretista, non si è in possesso di alcun dato biografico certo a suo proposito. La datazione della summa a lui attribuita, [...] conferma della sua attività di docenza (Die Summa des P., cit., pp. XII-XIII); meno verificabile il suo eventuale status di monaco, che lo stesso editore ha ipotizzato a partire dalla frase «et quare summitatem capitis radimus» (ibid., p. 22). Non si ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] ordine sacro tra il maggio 1875 e il 31 marzo 1877, allorché fu ordinato sacerdote nella basilica Lateranense dal card. R. Monaco La Valletta, vicegerente di Roma. Prima ancora di completare gli studi accademici, nel corso del 1878, il G. aveva avuto ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] anche abati, cioè padri. Nei limiti in cui gli fu possibile quando era a Canterbury, L. condivise perciò la vita dei monaci della cattedrale, dei quali aumentò il numero da venti a forse più di sessanta. L. fu cauto nell'introdurre riforme nella ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] Vi erano persino coloro che riparavano tra i nemici, come un anonimo monaco del cenobio di S. Arcangelo, la cui vicenda potrebbe, sia il cenobio campano di S. Arcangelo a causa del monaco transfuga. Può sorgere il dubbio che nell'abate colpito dalle ...
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GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] Capitolo [era] arciprete, alla salma di Vittorio Emanuele" (Weber, p. 285). In verità, però, era stato il cardinale vicario R. Monaco La Valletta ad acconsentire che le spoglie del primo re d'Italia fossero deposte il 17 genn. 1878 nella chiesa di S ...
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BUGLIARI, Francesco
Alberto Postigliola
Nato a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza) il 14 ott. 1742 da Giovanni e da Maria Baffa (o Baffi), compì i suoi studi nel collegio italo-greco di San Benedetto Ullano; [...] il ricco convento basiliano di S. Adriano, a San Demetrio Corone; con l'appoggio del suo compaesano Giovanni Miracco, monaco basiliano di quel convento, e sopratutto grazie all'intervento dell'amico Angelo Masci, consigliere di Stato, il B. ottenne ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] Si trattava, a ogni modo, di una protesta impotente, che tradiva l'isolamento e la delusione interiore. Era ormai un "povero monaco" bruciato dalle sue ambizioni fallite. Ancora nel 1730 aveva offerto i suoi servigi di zelante della S. Sede al nuovo ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] certo almeno parzialmente erronea, dal momento che, alla fine dell'XI secolo, il Laterano non era più servito da monaci. Secondo la stessa fonte, egli sarebbe stato anche abate del monastero benedettino dei Ss. Nicola e Primitivo sulla via Prenestina ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] scientifico vivace e pronto a dibattiti teorici […]. L'ambiente frequentato da Graziano era dunque vivace e fantasioso, e il monaco, lungi dal segregarsi tra le mura del convento, partecipava alla vita giuridica del tempo" (Cortese, pp. 201, 203 ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] [BHL Suppl.], 2584), la Vita di Eustachio scritta per un monaco di Montecassino di nome Adenulfo (BHL., 2761, BHL Suppl., 2761 , queste opere rivelano una singolare disinvoltura del giovane monaco nel maneggiare i modelli. Secondo necessità, egli li ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....