BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] , figura tra i cavalieri che ricevettero l'ordine del Collier (più tardi dell'Annunziata) all'atto della sua fondazione nel 1362.
Monaco professo dell'abbazia di S. Maria di Pinerolo, il B. ne divenne abate nel 1466; gli erano, inoltre, assegnati i ...
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WARD, Mary
Religiosa cattolica inglese, nata a Malwith presso Ripon (Yorkshire) nel 1585, morta a Hewarth presso York nel 1645. Nel 1606 entrò conversa nelle Clarisse a Saint-Omer, in Francia; poi pensò [...] protetta dal governo bavarese, che diede a sua volta origine all'istituto delle "damigelle inglesi".
Bibl.: H. Riesch, M. W., Monaco 1922; M. Th. Winkler, Maria W. und das Institut der englischen Fräulein in Bayern, ivi 1926; Coudenhove, Maria W., 2 ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] , Il pontificato di Leone XIII, II, Verona 1933, p. 20.
76 C. Marongiu Buonaiuti, Non expedit, cit., p. 47.
77 Monaco affermò di aver cambiato opinione in seguito all’esperienza pastorale maturata come Vicario di Roma. Il verbale della sessione si ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] ms. 340 de la Bibliothèque Communale de Mantoue, Arte lombarda, n.s., 1992, 101, pp. 42-50; G.M. Cantarella, I monaci di Cluny (Biblioteca di cultura storica), Torino 1993; Milano e la Lombardia in età comunale secoli XI-XIII, cat., Milano 1993; G.Z ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] il cognome di Breakspear: probabilmente per un meccanico riflesso di schemi nepotistici più tardi usuali nella storia cardinalizia), e monaco di S. Albano. Tale tradizione non trova in realtà conferma alcuna nelle fonti; ma l'editore dell'opera di ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] , dedicato nel 1559 a Farnese e nel 1563, in versione ampliata, a Hans Jakob Fugger (Roma, Biblioteca Angelica, Mss., 83; Monaco, Bayerische Staatsbibliothek, Clm, 147-152; un’epitome fu dedicata una volta a Carlo Borromeo, una volta a Pio IV, una ...
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PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] successore e ritirandosi presso la chiesa da lui fondata a Vietri in onore di S. Leone papa. Pietro impose subito ai monaci, abituati a un controllo meno rigido da parte di Leone, una più stretta disciplina. Secondo il biografo, fu per questo motivo ...
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ANGELO da Montefalco
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà dei XII secolo a Montefalco. Entrò nell'Ordine benedettino, restando sempre nell'Umbria. Il 10 giugno del 1298, mentre A. era priore di [...] si ordì contro A., fuori sede perché in visita ad alcuni monasteri dipendenti, una vasta congiura, che egli, con l'aiuto dei monaci fedeli, riuscì a sedare. Alcune lettere inviategli da Clemente V e l'incarico che il 6 nov. 1309 questo pontefice gli ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] ed ebraica. Tra il 1516 e il 1518 entrò monaco a Montecassino e il 16 apr. 1519 professò ufficialmente del monastero di S. Cosmo, o quello del monastero di S. Giovanni delle monache di Capua (vedi H. Bloch, Montecassino in the Middle Ages, Roma 1986, ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] vita passata, per cui si appella al perdono divino, come cardinale di S. Pietro in Vincoli. È possibile, quindi, che il monaco, giunto a Roma dalla Francia, fosse stato creato cardinale già durante il pontificato di Alessandro II (1061-73), e non dal ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....