Pressburger, Giorgio. - Scrittore e regista di origine ungherese (Budapest 1937 - Trieste 2017). Trasferitosi in Italia nel 1956, ha conseguito il diploma all’Accademia d’arte drammatica di Roma. Tra [...] (1989), Il sussurro della grande voce (1990), Denti e spie (1994), La neve e la colpa (1998, Premio Viareggio), L’orologio di Monaco (2003, da cui nel 2014 il regista M. Caputo ha tratto il fim omonimo), Sulla fede (2004, da cui nel 2016 M. Caputo ...
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ROUGEMONT, Denis de
Paola Ricciulli
(App. III, II, p. 636)
Filosofo e saggista svizzero di lingua francese, morto a Ginevra il 6 dicembre 1985. Pioniere di un autentico federalismo europeo, si è battuto [...] e raccontate in una raccolta di saggi su vari scrittori (Les personnes du drame, 1945): il premio letterario della città di Monaco (1963), il premio R. Schumann di Bonn (1970) e due edizioni del premio Biancamano (1973 e 1977). Tra i numerosissimi ...
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Scrittore francese (n. Tours 1905 - m. durante la ritirata di Dunkerque 1940). Compagno di studî di J.-P. Sartre al liceo Henri IV e all'École normale supérieure, iscritto dal 1927 al Partito comunista, [...] (1936; trad. it. 1972) e le Chroniques de septembre (1938; trad. it. 1975), dedicate agli accordi scaturiti dal Convegno di Monaco. Il suo impegno si riflette anche nei romanzi: Antoíne Bloyé (1935; trad. it. 1972); Le cheval de Troie (1935; trad ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] del concilio di Nicea, argomento adottato dalla maggior parte dei fautori del battesimo romano da allora in poi.
Giorgio il Monaco, nel trattare la vita di Silvestro, fornisce un compendio degli Actus, in cui non compaiono affatto la conversione e il ...
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AMPHIAREO (Anfiareo), Vespasiano
Alessandro Pratesi
Calligrafo, nativo di Ferrara, vissuto nel sec. XVI, religioso nell'Ordine dei frati minori conventuali. Le notizie che se ne hanno sono incerte e [...] di chiara ispirazione classica. Lo sdoppiamento che ne fa il Melzi citando un Sebastiano Amfiareo, di cognome Albertacci, monaco cassinese (sic!) da Ferrara, e un Vespasiano Alfianeo, di cognome Albertoni (sic 1), minore conventuale da Ferrara, è ...
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KUNERT, Günter
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Berlino il 6 giugno 1929. Genesi e finalità della sua opera, prevalentemente lirica, sono legate alle vicende della Repubblica Democratica [...] statt (1968), Keine Affäre (1967), Zurück ins Paradies (1984).
Le opere di K. sono pubblicate presso l'editore Hanser di Monaco. Una scelta delle poesie fino al 1968 è apparsa in traduzione italiana con il titolo Ricordi di un pianeta (1970; prefaz ...
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RICHTER, Hans Werner
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Bansin (isola di Usedom) il 12 novembre 1908. Ha iniziato la sua attività letteraria in questo secondo dopoguerra, dopo anni difficili trascorsi [...] la fatale costellazione odierna: la guerra come annientatrice di ogni valore.
Bibl.: K. A. Horst, Die deutsche Literatur der Gegenwart, Monaco 1957, pp. 133-135; G. Necco, Storia della letteratura tedesca, Milano 1957, pp. 879-880; K. Jarmatz, Die ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] la causa dell'attribuzione ad Alfano II di una parte delle opere relative alla decorazione del duomo.
A. I fu dapprima monaco nel monastero di Santa Sofia di Benevento (1054) e quindi nell'abbazia di Montecassino, di cui divenne abate nel 1057, per ...
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Poeta tedesco (Düsseldorf 1797 - Parigi 1856). Di famiglia borghese ebrea, si formò in un ambiente aperto alle istanze di rinnovamento conseguenti alla Rivoluzione francese e alla cultura illuministica. [...] il quale gli sarebbe stata preclusa la carriera forense. Fallito ben presto quale avvocato, dopo soggiorni a Londra, a Berlino, a Monaco, ad Amburgo e per poco anche in Italia, nel 1831 si trasferì a Parigi dove rimase sino al termine della sua vita ...
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Poeta tedesco (Wesselburen, Dithmarschen, 1813 - Vienna 1863). Una delle maggiori personalità della storia letteraria tedesca in ambito teatrale, la sua vasta opera è dominata da una visione tragica del [...] dalla sartina Elise Lensing. Si assentò da Amburgo per seguire per alcuni semestri dei corsi all'università di Heidelberg e a quella di Monaco (1836-39), in seguito per effettuare viaggi di studio a Parigi, a Roma e a Napoli (1843-45) in virtù di una ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....