BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] libro in cui vari giornalisti descrivessero l'atmosfera delle capitali maggiormente coinvolte nei quattro giorni precedenti la conferenza di Monaco; per il volume, pubblicato in varie lingue (in italiano, Quattro giorni, ibid. 1938), il B. scrisse il ...
Leggi Tutto
LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] esclusiva con il leader fascista romeno C.Z. Codreanu poco prima che questi venisse arrestato e ucciso; fu quindi a Monaco, in occasione del convegno, e ancora in Olanda, Danimarca, Grecia e Russia, entrando a far parte, insieme con Barzini jr ...
Leggi Tutto
GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] della città. Non era poi privo di relazioni influenti: era in rapporti con il cardinale Domenico Grimani; gli scriveva il monaco benedettino tedesco, amico di Erasmo, Nicolaus Basellius, il quale in una lettera da Utrecht del 25 nov. 1522 gli ...
Leggi Tutto
FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] Taurini per Magistrum Johannem Fabri Lingoniensem... MCCCCLXXXI die XVI Julii" in quelli delle biblioteche di Amiens e Monaco di Baviera si legge: "Impressi Venetiis per consocios Magistri Nicholai Janson... MCCCCLXXXI die VI Maii".
L'ultima ...
Leggi Tutto
stampa Tecnica che permette di riprodurre da una matrice – sia essa fisica, come nella s. tipografica, o elettronica, come nella s. digitale – molte copie uguali di testi, disegni o immagini. La s. si [...] fu inventato verso il 1796 dal tedesco L. Senefelder, che aveva notato la particolare proprietà delle pietre calcaree di Solenhofen (Monaco) di rifiutare l’inchiostro grasso quando sono bagnate e di riceverlo quando sono asciutte. Il metodo di s. in ...
Leggi Tutto
GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] Kalendarium annesso al breviario). Di questa edizione restava il solo esemplare passato in vendita dall'antiquario Rosenthal di Monaco; oggi anche di questo esemplare si sono perse le tracce. Le ricerche bibliografiche sulla stampa cinquecentina non ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Sedriano (Ioannes de Sidriano)
Arnaldo Ganda
Nacque quasi sicuramente a Milano, ove risulta abitare in data 26 ott. 1472 nella parrocchia di S. Stefano in Brolio a porta Orientale. Il padre [...] di Pavia (GW, n. 10499). L'Illustrated incunables (n. G.50.4) localizza copie a Monaco, Bayerische Staatsbibliothek; Norimberga, Stadtbibliothek; Manchester, John Rylands University Library.
Durante la stampa della Lectura insorsero "magne ...
Leggi Tutto
Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] ) di Ernesto Giammarco (5 voll., Roma 1968-1985), il Vocabolario dei dialetti salentini (Terra d’Otranto) (3 voll., Monaco 1956-1961), il Nuovo dizionario dialettale della Calabria (NDC) di Gerhard Rohlfs (Ravenna 1977) e il Vocabolario siciliano (VS ...
Leggi Tutto
GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] indicare la notevole capacità, anche economica, della sua azienda. Tra gli autori stampati dal G. diversi sono siciliani, Francesco Lo Monaco, Filippo Rossi e altri, a testimonianza del fatto che il filo che lo legava alla sua terra di origine non si ...
Leggi Tutto
GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] e illustratore dell'edizione Pasquali delle Commedie di C. Goldoni (Venezia 1761-77), ai veneti G. Zuliani, F. Pitteri, G. Monaco, dal fiorentino V. Tarchi al livornese Antonio Lapi, figlio di Giovanni, ne fanno un simbolo "di un gusto e di un'epoca ...
Leggi Tutto
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....