PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] 1980).
Strumentale alla nascita della collezione minimal e concettuale fu l’attività dei galleristi Heiner Friedrich (Colonia, Monaco), John Weber (New York), Gian Enzo Sperone (Milano, Torino) e Konrad Fischer (Düsseldorf). A indirizzarlo verso il ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] intensità drammatica della scena è affidata alla contrapposizione tra la brutale animosità della folla e la nobilissima figura del monaco martire, luminosa immagine di una fede autentica e incorrotta. Al Sismondi l'artista ricorse ancora nel 1858 per ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] abbiamo parecchi, ma particolarmente indicativi sono il Vecchio di carattere, firmato e databile al 1769, del Bayerisches Nationalmuseum di Monaco, la tarda Vecchia procidana del Museo nazionale di S. Martino di Napoli e, tra i due, conservati sempre ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] , Pierpont Morgan Library), Rotterdam (Boymans-van Beuningen Museum), Parigi (Louvre, Département des arts graphiques) e Monaco (Staatliche Graphische Sammlung), in questa come in altre occasioni decorative, permette innanzi tutto di valutare la ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] il busto in bronzo del Mantegna nella sua cappella in S. Andrea a Mantova; e così pure il fatto che il monaco carmelitano Battista Spagnoli gli abbia dedicato dei versi ha portato alla attribuzione al C. sia della medaglia sia del busto in bronzo ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] 'evoluzione dello stile del Francucci. Nei visi dei monaci olivetani il F. manifestò le proprie sensibili capacità da datarsi la pala per la chiesa del Corpus Domini (ora a Monaco, Alte Pinakothek), in cui il disegno dei quattro santi anticipa i ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] . Lo J. partecipò alle rassegne internazionali più importanti: alle Esposizioni universali di Anversa nel 1894, di Barcellona nel 1896, di Monaco nel 1900; all'Esposizione italiana di San Pietroburgo del 1902; fu, inoltre, a Saint Louis nel 1904; a ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] ed infine un paesaggio con tre figure di contadini in primo piano (tela 45 × 73 cm: nel 1966 presso l'antiquario Böhler di Monaco di Baviera), dove per la prima volta si riscontra la firma "VB. Alias Orizont"; altro notevole esempio è la coppia della ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] lomb., XII (1885), pp. 344-348, 551 s.; J. Lermolieff (G. Morelli), Le opere dei maestri ital. nelle Gallerie di Monaco, Dresda e Berlino, Bologna 1886, p. 426; W. von Bode, Ein Bildnis der zwetten Gemahlin Kaiser Maximilians, Bianca Maria Sforza von ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] in una forma che ebbe ampia diffusione in Campania, la cui matrice è rintracciabile nei modelli di scuola fiorentina di Lorenzo Monaco e di cui troviamo diretto esempio nel Crocifisso dell'abbazia di Montecassino, opera dei primi anni del XV secolo ...
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monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....